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Adolf Hitler stravince ancora

Adolf Hitler ha stravinto di nuovo le elezioni: no, non si tratta di una ucronia, ma di una breaking news dall’ex colonia tedesca della Namibia, dove un politico che si chiama proprio Adolf Hitler ha vinto una tornata elettorale locale in maniera schiacciante.

Adolf Hitler Uunona, candidato dell’Organizzazione del Popolo dell’Africa del Sud-Ovest (Südwestafrikanische Volksorganisation), partito di orientamento social-democratico e indipendentista, ha ottenuto 1196 preferenze contro le 213 del suo avversario, assicurandosi un seggio al consiglio della regione dell’Oshana. Il collegio elettorale di Ompundja di cui è rappresentante conta meno 5000 residenti ed è da tempo considerato roccaforte della Südwestafrikanische Volksorganisation, il cui consenso generale nel Paese è tuttavia in calo.

Alla Bild Uunona ha dichiarato che, a differenza del suo celebre omonimo, egli non nutre ambizioni di dominio del mondo o dell’Oshana. Al di là delle battute, ha aggiunto che non sa perché suo padre lo abbia chiamato così: “Probabilmente non sapeva nemmeno cosa avesse combinato Hitler. Da bambino anch’io lo consideravo un nome assolutamente normale, ma poi crescendo ho capito che questo uomo voleva sottomettere il mondo intero. Non ho nulla da spartire con lui”.

Cambiare nome? “È troppo tardi”. Sua moglie lo chiama Adolf e lui stesso solitamente si presenta come Adolf Uunona (lasciando da parte “Hitler”). Non può più cambiare nome perché ormai è su tutti i documenti ufficiali.

Il nome Adolf non è raro nell’ex colonia dell’Africa sud-occidentale. C’è anche un quotidiano in lingua tedesca, nonché stazioni radio, nomi di strade (come Bahnhofstraße, Bismarckstraße), e città (Lüderitz, Mariental, Helmeringhausen), oltre naturalmente a una minoranza germanofona. Fino a pochi anni fa, nella capitale dello stato di Windhoek, c’era anche un Blitzkrieg Bunker Bar, locale dedicato al metal. E lo stesso partito di Adolf Uunona ha la sede nella Hans-Dietrich-Genscher-Strasse.

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