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Canzoni per cuori infranti: Benden Öte Benden Ziyade (Barış Manço)

Barış Manço
Benden Öte Benden Ziyade
(1995)

Al di là di motivi personali e sentimentali, questa canzone mi colpisce per la commistione tra tematiche amorose e religiose, la quale risulta ancor più efficace nella misura in cui l’autore si avvale dell’assenza del genere nella lingua turca per esaltare l’ambivalenza della sua devozione.

Bu akşam yine garip bir hüzün çöktü üstüme
[Questa sera mi ha preso di nuovo una strana tristezza]

Hücrem soğuk bir tek sen varsın düşlerimde
[La mia cella è fredda, tu sei l’unica nei miei sogni]

Demir kapı yine kapandı ağır ağır üzerime
[Ancora le sbarre si chiudono lente su di me]

Kelepçeler yine vuruldu kilit kilit yüreğime
[Ancora le manette serrano in fretta il mio cuore]

Derin derin soluyorum seni gecelerce
[Notte dopo notte ti respiro profondamente]

Duvarlara kazıdım ismini her köşeye
[Incido il tuo nome su ogni parete]

Dudakların şeker gibiydi, baldan öte baldan ziyade
[Le tue labbra erano come zucchero, oltre il miele, più del miele]

Pembe pembe yanakların, gülden öte gülden ziyade
[Le tue guance erano rosa, oltre una rosa, più di una rosa]

*

Sabret gönül sabret,
[Sii paziente, cuore, sii paziente,]

sakın isyan etme
[non ribellarti]

Bir gün elbet bitecek bu çile, isyan etme
[Un giorno di certo finirà questo dolore, non ribellarti]

Dört kitaptan başlayalım istersen gel söze…
[Se vuoi possiamo discutere dei quattro libri(1)]

Orda öyle bir isim var ki kuldan öte kuldan ziyade
[In essi c’è un nome che è oltre l’uomo, più dell’uomo(2)]

O’nu düşün, O’na sığın, O senden öte benden ziyade
[Pensa a Lui, rifugiati in Lui, Egli è oltre te, più di me]

*

Bir sabah elbet güneş de doğacak penceremde
[Un giorno il sole sorgerà dalle mie finestre]

Ama bil ki ateşin hala yanacak yüreğimde
[Ma sai già che il tuo fuoco brucerà ancora nel mio petto]

Gözyaşlarım akıp gidecek, selden öte selden ziyade
[Le mie lacrime scorreranno, oltre un torrente, più di un torrente]

Bir canım var vereceğim, baldan öte baldan ziyade
[Ho una vita e la donerò, oltre il miele, più del miele]

*

Sabret gönül sabret,
[Sii paziente, cuore, sii paziente,]

sakın isyan etme
[non ribellarti]

Bir gün elbet bitecek bu çile, isyan etme
[Un giorno di certo finirà questo dolore, non ribellarti]

Dört kitaptan başlayalım istersen gel söze…
[Se vuoi possiamo discutere dei quattro libri(1)]

Orda öyle bir isim var ki kuldan öte kuldan ziyade
[In essi c’è un nome che è oltre l’uomo, più dell’uomo(2)]

O’nu düşün, O’na sığın. O senden öte benden ziyade
[Pensa a Lui, rifugiati in Lui, Egli è oltre te, più di me]

*

Bir ben var ki benim içimde, benden öte benden ziyade
[Dentro me c’è un altro me, che è oltre me, è più di me]

Bir sen var ki senin içinde, senden öte senden ziyade
[Dentro te c’è un altro te, che è oltre te, è più di te]

Note:

(1) Per l’Islam i libri sacri sono quattro: la Torah, i Salmi, i Vangeli e il Corano.

(2) Kul significa “schiavo”, inteso anche come “schiavo di Dio”, quindi vale per “uomo”, “essere umano”.

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