Una parte della voce Berlin di “Wikitravel” che la versione italiana ha stranamente dimenticato di tradurre. Allora rimediamo noi:
«La violenza a sfondo razziale è ormai molto rara, ma il rischio potrebbe aumentare nella periferia di Berlino Est. È raccomandato ai turisti che non fanno palesemente parte della popolazione autoctona da generazioni [sic] di fare attenzione in aree come Lichtenberg, Hellersdorf, Marzahn, Treptow e Köpenick durante le ore serali, specialmente se da soli. Negli ultimi anni sono stati segnalati anche attacchi a sfondo razziale o “religioso” contro persone dalla pelle chiara [sic]. Inoltre, è stato segnalato che gruppi di donne alcolizzate possono diventate aggressive, specialmente durante gli addii al nubilato [hen nights].
Specialmente di notte, evitare gruppi di persone che sembrano frustrate, aggressive, ubriache o drogate, in particolare quando i gruppi sono composti da membri dello stesso sesso e non da maschi o femmine assortiti. Se qualcuno si arrabbia con voi e inizia a comportarsi in modo violento, evitare ogni discussione e qualsiasi ulteriore incontro; nel dubbio, chiamare la polizia. La maggior parte dei casi più gravi di violenza di strada negli ultimi anni ha riguardato gli autoctoni e non i turisti, ed è scaturito da almeno un precedente incontro tra i perpetratori e la vittima.
Nel quartiere confinante ai distretti di Neukölln e Kreuzberg (tra Hermannplatz, Schönleinstrasse fino a Kottbusser Tor) e al distretto del Wedding (Moabit e Gesundbrunnen) il rischio di essere rapinati e aggrediti è leggermente più alto. I turisti dovrebbero visitare queste aree con una certa cautela durante la notte, poiché una combinazione di festaioli alcolizzati e quartieri di basso livello [sic] potrebbe creare qualche problema. Bisogna fare attenzione anche nell’area di Alexanderplatz».