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Bolsonaro: il lockdown è roba da dittatura comunista

In un commento a un video di propaganda elettorale, il presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha paragonato le politiche di lockdown a quelle delle dittature comuniste.

“Oggi avete una dimostrazione di quel che è il comunismo e quali sono i prototipi dei dittatori, quelli che decretano divieto di culto, coprifuoco, espropriazione di beni immobili, restrizioni alla circolazione”.

Il Presidente del Brasile in un precedente discorso aveva già affermato il valore della libertà come assoluto, al di sopra di qualsiasi altro.

Bolsonaro: “La libertà non ha prezzo, vale più della vita stessa”

Nel suo messaggio Bolsonaro ha sottolineato inoltre che le misure implicano un drammatico aumento della disoccupazione e il caos sociale, invitando i suoi sostenitori a “unire le forze”.

Nonostante il Brasile sia, dopo gli USA, il Paese con il più alto numero di morti in assoluto, con una popolazione di 211 milioni di abitanti la sua posizione per numero di casi su un milione è in realtà al di sotto di Italia, Inghilterra, Portogallo e poco al di sopra di Francia e Spagna.

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