Buon Natale anche a Nick Fuentes, visto che è ancora vivo

Nella serata di mercoledì 18 dicembre (ora americana), mentre stava registrando una diretta, l’opinionista Nick Fuentes si è trovato di fronte alla sua casa, in periferia di Chicago, un tizio armato che ha cercato di farlo uscire per freddarlo. L’aggressore aveva già ucciso tre persone in precedenza e per fuggire dalla polizia è entrato nel giardino dei vicini e ha ucciso i loro due cani, per essere infine “neutralizzato” dagli agenti accorsi.

Il motivo per cui si è giunti a questo punto è che Nick Fuentes, un troll di professione, è finito al centro di mirino per uno dei suoi ennesimi messaggi provocatori quando, a ridosso delle elezioni americani, ha twittato “Your Body, My Choice”, cioè “Il corpo è tuo e decido io”, un’ovvia parodia del noto slogan femminista, guadagnandosi una non voluta visibilità.

Your Body, My Choice. Cosa succede in America? Due parole su Nick Fuentes

I mass media lo hanno trasformato nel prototipo del “maschilista trumpiano”, quando invece il Nostro ha passato gli ultimi anni a fare propaganda contro il Partito Repubblicano e contro lo stesso candidato (che ha peraltro incontrato di persona ai tempi in cui faceva da consulente politico di Kanye West). Da quel momento in poi su X e TikTok sono comparse immagini della sua abitazione e alcune persone hanno iniziato a farsi video di fronte ad essa, o ad assediarlo direttamente davanti casa.

In un’occasione, Fuentes si è ritrovato un’attempata militante femminista di fronte all’uscio, e in tutta risposta l’ha irrorata di spray al peperoncino facendola cadere dalle scale. Agli inizi di dicembre, poi, ha ricevuto un pacco bomba. Di fronte a tali sgradevoli conseguenze, il commentatore ha dovuto contattare un’agenzia di sicurezza privata e “investire” nei suoi servizi delle cifre assurde (dai 50.000 ai 100.000 dollari al mese).

Uno dei lati più vergognosi della vicenda è l’atteggiamento del mainstream, che allo stato attuale sta cercando di ridurre il tentativo di omicidio a un’invenzione di Fuentes: per i principali organi di stampa americani il “suprematista bianco” (che è comunque di origine italiana e messicana, come dimostra il cognome stesso) non sarebbe stato l’obiettivo principale del killer improvvisato, il quale avrebbe vagato per due ore e mezza dopo i tre omicidi compiuti per ritrovarsi casualmente di fronte proprio alla casa di Nick. Anche il fatto che abbia urlato il suo nome per farlo uscire, secondo i media sarebbe semplicemente una casualità, probabilmente perché il tizio ha letto le generalità sulla targhetta.

Fuentes ha dedicato uno streaming speciale all’accaduto direttamente su X, forse proprio allo scopo di mettere sotto accusa la piattaforma e lo stesso Musk, che non lo avrebbe tutelato in quanto dissidente della nuova “corazzata conservatrice”.

Bisogna ammettere che la sua reazione è stata di grande lucidità e misuratezza, perché se da una parte egli non ha rinunciato al suo tocco satirico, dall’altra ha trovato occasione di riconfermare la sua fede cristiana e di non esprimere sentimenti d’odio o di vendetta. Nonostante le sue opinioni siano spesso in contrasto con quello che dovrebbe insegnare il cattolicesimo (o la sua versione moderna e sbiadita), è comunque obiettivo che, dal punto di vista della condotta personale, Fuentes sia davvero un buon cristiano e non abbia mai indulto nella famigerata “cultura delle armi” di stampo yankee.

Si è anche reso conto che seppure egli non abbia avuto alcuna responsabilità nel portare la “guerra” nel proprio quartiere (se non esprimendo una propria opinione, anche in forma di battuta), l’astio dei vicini nei suoi confronti è comprensibile, ed è per questo che dovrà cambiare abitazione.

A questo punto, non so che fine farà il povero Fuentes, dato che ha praticamente contro tutti. A cominciare dalle banche, che gli impediscono di ricevere donazioni o pagamenti se non tramite bitcoin o circuiti alternativi. Può tuttavia contare sul suo enorme carisma e un seguito non indifferente di fedelissimi, che spesso apprezzano, va detto, più il suo stile che i contenuti. Basterà ciò per evitare di subire altri attentati? Preghiamo per lui, se vale ancora qualcosa in questi tempi.

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