Scende la sera sulla mia città
e mi fermo a pensare a cinquant’anni fa
Giorni di disfatta, giorni di dolore,
ma giorni di gloria per chi ha fede in cuore
Poi quaranta giorni di slava occupazione,
quaranta tristi giorni per la nostra nazione
Foibe, torture, caccia all’italiano:
questo è l’invasore, lo slavo partigiano!
Venticinque aprile è lutto nazionale:
questo noi gridiamo e questo noi vogliamo!
Venticinque aprile è lutto nazionale:
questo noi gridiamo e questo noi vogliamo!
Entrarono a Trieste con i carri armati,
volevano città nord-est e litorale
Speravano di entrare tra applausi ed ovazioni
e non di trovare soltanto ribellioni
E dopo poco tempo la rivolta nelle piazze,
cadevano i ragazzi col tricolore in mano
L’orgolio mal domato di essere italiano,
per tutti quei caduti questa è la canzone!
Venticinque aprile è lutto nazionale:
questo noi gridiamo e questo noi vogliamo!
Venticinque aprile è lutto nazionale:
questo noi gridiamo e questo noi vogliamo!
Grazie a tutti voi nei cuori noi vi abbiamo,
che ci date la forza per continuare
La lotta cominciata tanti anni fa,
scende la sera sulla mia città
Guardo i camerati, guardo gli skinheads
che sono venuti da tutte le città
Certo ormai si sa che noi siamo
l’ultimo baluardo di italianità!
Good morning, Italia!
Buongiorno, Italia, oggi splende il sole,
siamo su Radio Venticinque Aprile
La trasmissione oggi è dedicata
ad una terra bella e liberata
E non scordiamoci di brindare,
salutare con il tricolore…
Questa è una festa
a cui non sono invitato!
Il piagnisteo non si può sentire,
la stessa storia il Venticinque aprile
Perché ogni anno ci salta fuori
il fervorino sui liberatori
Per me la radio ha già detto abbastanza
allora accendo la TV!
Lo Zio ti vuole con il dito puntato!
Allora scendo a far due passi per strada,
non riconosco più la mia città
Tra rosso sangue e blu polizia
c’è una sfilata sotto casa mia
Hanno le facce di chi esce da scuola,
non han capito, ma ripeteranno…
Già covo dentro la mia reazione!
Mi guardo in tasca
e c’ho duemila lire
che per un litro mi basterà
Ne troverò qualcuno aperto
in questa cazzo di città!
Le luci gialle di un lampione,
le luci bianche della stazione
Le luci verdi per farmi passare,
ora ci penso io ad illuminare
Lancio per aria la mia bottiglia
e tutto si illumina a giorno
Terra bruciata e disordine intorno!
Good night, Italia!
Non sopporto più
quella noiosa retorica
E tutti i piagnistei
sulla memoria storica
Avete gli armadi pieni
di scheletri ed assassini
Di stragi dimenticate
di innocenti e civili
Antifascista militante
Le tue parole sono sante
Tu sei sempre in buona fede
Ed hai ancora chi ci crede
Antifascista militante
Paladino della legge
25 aprile, ipocrisia di stato
estrani personaggi
di un losco passato
trovi fianco a fianco
democratici e comunisti
giornata del trionfo
dei vili e dei servi
Antifascista militante
Le tue parole sono sante
Tu sei sempre in buona fede
Ed hai ancora chi ci crede
Antifascista militante
Paladino della legge
Ti metto dentro una Renault 4
Brigate Rosse scritto sul contratto
Presidente, non mi sembra stanco
La metto dentro una Renault 4
Ti metto dentro una Renault 4
Brigate Rosse scritto sul contratto
Presidente, non mi sembra stanco
La metto dentro una Renault 4
Ho incontrato Bruno Vespa,
gli ho sparato alle gambe
Mi diceva: “Buonasera”
ma in un lago di sangue
P38 è la mia gang
e vaffanculo al resto
Produzioni Dimitri,
guarda il buio pesto
Ho un fucile puntato sulla famiglia del premier
Signor Draghi siamo a casa,
avanti venga a vedere
Questa vita mi fa schifo
e non ne voglio sapere
Cago regolarmente
da quando ho i dischi di Fedez
Ma il governo ora è aperto
ed esce fuori la merda
Sono Astore e taglio teste
con una motosega
Mi presenti come fuori
e dica: “Vaffanculo”
Che son carico di trito
quindi esplode la sedia, ehi
Cago sopra la Lega,
sparo in testa a Matteo
Se poi muore mi sego,
apro il vino e festeggio
In Italia è ancora brutto
se ti chiamano ebreo
E il problema principale
è non trovare parcheggio, ehi
La mia gente ha i nervi tesi
e se ne fotte dell’ISIS
Stiamo per decapitare
il videomaker di Izi
Siamo matti coi compari,
guido senza le mani
Mentre investo sulle strisce
Zucchero Fornaciari
La mia merda fa paura
perché spara diamanti
Non mi piace Mattarella, p
referisco Piersanti
La vita non rallenta
quando passa davanti
E ha bisogno di mentire
come Pamela Prati
Ti metto dentro una Renault 4
Brigate Rosse scritto sul contratto
Presidente, lei mi sembra stanco
La metto dentro una Renault 4
Ti metto dentro una Renault 4
Brigate Rosse scritto sul contratto
Presidente, lei mi sembra stanco
La metto dentro una Renault 4