Visto che me lo avete chiesto, vi do un paio di dritte su come creare una canzone con la voce e lo tile di qualsiasi artista italiano o internazionale evitando qualsiasi limite in base al copyright.
Prima di tutto, procuratevi lo spezzone di una canzone che volete “plagiare”, l’importante è che non duri più di un minuto. Per farlo, potete utilizzare qualsiasi programma audio (io consiglio Audacity).
Poi andate su Suno.com e registratevi in maniera gratuita (potete entrare col vostro account Google), cliccate su Create a sinistra, andate su “More Options” (opzione in basso) e selezionate Add Audio. Se non vi accetta lo spezzone per la questione dei diritti, potete modificare la velocità del brano rallentandolo (e magari poi ricalibrare la tonalità), sempre utilizzando un programma per modificare l’audio.
Nel caso Suno vi dicesse che ha identificato “qualcosa che non va” (qui sotto vi posto uno screenshot di un tipico avvertimento) potete comunque continuare a creare il pezzo, semplicemente non potrete condividerlo sulla sua piattaforma (ma a chi importa?).
Per farvi capire meglio, ho sintetizzato queste indicazioni usando la voce e lo stile di Franco Battiato:
Di seguito potete ascoltare un intero album di pezzi trash realizzato con la voce e lo stile di Francesco Guccini. Il risultato è talmente sorprendente che molti si sono stupiti che abbia potuto realizzarlo solo con Suno, ma non avrei motivi per mentire (come sapete sono povero e non posso permettermi alcuna tecnologia all’avanguardia).
Questa invece è una “versione alternativa” di un classico del povero Battiato (ancora lui):
Qui sotto invece trovate due pezzi in stile Vasco Rossi…
Infine, ho deciso di omaggiare, o per meglio dire oltraggiare, anche Fabri Fibra, facendogli “cantare” la telefonata di Alberto Stasi al 118 (cosa che avrebbe potuto benissimo fare da solo in tempi non sospetti, visto che è sempre stato un campione di cattivo gusto).
Già che c’ero, gli ho fatto anche cantare Sanzionami questo:
Se non riusciste a realizzare le vostre trovate per vari motivi, potete benissimo contattarmi (tramite i commenti o in privato) suggerendomi qualche abbinamento altrettanto originale.
Il primo minuto di “Cuoricini” di Guccini è venuto benissimo!
È un complimento o una critica?
Complimentus. Ho pensato di usare Suno per fargli fare la cover gucciniana di “Ufo Robot” ma poi ho desistito (sono vent’anni che cerco una qualche sua registrazione di lui che canta “si trasforma in un razzo…”, cioè da quando nel 2007 gli ho sentito concludere così un concerto). Ciao! (Ti leggo e ti commento da tempo eh, poi ogni tanto cambio nick)
Questa idea è una boomerata al quadrato… mi piace! Ora te la creo io
Eccola (se non ti piace posso fartene un’altra, per il momento la condivido solo in privato):
Alexis Carrel.
Maurice Blanchot.
Otto Weininger.
E Sibilla Aleramo che accarezza i cazzi da dietro il leggìo.