Con il lockdown l’Italia è diventata una satira distopica

Scarfolk è una località immaginaria dell’Inghilterra settentrionale rimasta bloccata negli anni ’70, ideata dallo scrittore Richard Littler (che si identifica col sindaco e da anni pubblica esilaranti fotomontaggi sul suo blog): un apocalittico paesello post-industriale governato dall’ansia, dalla misantropia e dall’istigazione al suicidio. Praticamente, l’Italia ai tempi del coronavirus. Decreti, ordinanze e cartellonistica varia con cui stanno riempiendo il Paese entrano dunque di diritto nella lunga tradizione letteraria della satira distopica. Se ne avete avvistati altri, segnalatemeli (ma non confondetevi: quelli di Scarfolk sono in inglese).

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.