Almeno nove imprenditori sono diventati miliardari durante la pandemia di covid, grazie principalmente ai profitti che le società farmaceutiche con monopoli sui vaccini stanno realizzando. I nove nuovi miliardari hanno accumulato una ricchezza totale di oltre 19 miliardi di dollari.
In aggiunta, otto miliardari provenienti dall’industria farmaceutica hanno aumentato il loro patrimonio collettivo di oltre 32 miliardi di dollari. Per Anna Marriott, funzionaria della Oxfam, “questi miliardari sono il volto umano degli enormi profitti che molte aziende farmaceutiche stanno realizzando dal monopolio che detengono su questi vaccini. Questi vaccini sono stati finanziati con denaro pubblico e dovrebbero essere prima di tutto un bene pubblico globale, non un’opportunità di profitto privato”.
In cima alla lista dei nuovi miliardari ci sono il CEO di Moderna Stéphane Bancel e il cofondatore di BioNTech Uğur Şahin, ciascuno con un patrimonio in dollari di oltre 4 miliardi. L’elenco include anche due dei primi investitori di Moderna e il Presidente della società..
Il più ricco di questi nuovi miliardari è Li Jianquan, presidente di Winner Medical, che ha aumentato la produzione di mascherine e tute mediche per i lavoratori di tutto il mondo. Dalla Cina giungono anche Liu Fangyi, fondatore e presidente di Intco Medical (produttore di dispositivi di protezione individuale), Yuan Liping (imprenditrice cinese di cittadinanza canadese che ha prodotto vaccini con la Shenzhen Kangtai Biological Products, di cui detiene il 24% dopo aver divorizato dal Presidente dell’azienda) e Dai Lizhong, produttore di kit diagnostici.
Tra gli italiani spicca solamente Sergio Stevanato (1,9 miliardi di dollari), che attraverso la sua azienda fornisce fiale di vetro per diversi vaccini e parti in plastica per i kit diagnostici.