«D’orribile sogno mi preme l’incarco: | Ho visto di giallo rifulgere il ciel», si angosciava Carducci. Persino dal punto di vista politico, le ragioni per non adottare quella tinta non mancavano: chi ha visto Il sindacalista di Lando Buzzanca ricorderà che il “sindacato giallo” è quello creato dai padroni per fare gatekeeping e mandare tutto in vacca.
Ciò che stupisce è che proprio il comizio virtuale dipietrista rappresenta una sorta di passaggio di consegne tra l’Italia dei Valori e i “gialli”: pochi sanno che fu proprio il compianto “guru” e finanziatore dei “movimentisti” a portare Di Pietro su Second Life. Accadde quando Tonino, in qualità di Ministro delle infrastrutture, nel 2007 assunse Casaleggio in veste di “esperto di comunicazione” per creare profili sui vari social network. Ironia della sorte, fu proprio come “consulente per l’informazione” per il Ministero di Grazia e Giustizia che nel 1989 Di Pietro iniziò la sua straordinaria carriera…In conclusione, col senno di poi possiamo dire che quell’avatar rappresenti l’inizio della fine per l’ex-magistrato, il quale, abbacinato dalla tecnologia avveniristica, non si rese minimamente conto delle trame messe in atto per rimpiazzarlo. E che dire poi della fine altrettanto ignominiosa di Second Life? Vedete che tutto torna…