Dato che quei giovani drogati de “Il Blast” mi hanno intervistato, ho deciso di far comporre all’Intelligenza Artificiale qualche canzone in loro tributo. La prima che propongo è ispirata all’articolo Di tutta l’erba un fascio di Bruce Ketta, la cui tesi è che tramite la legalizzazione di tutte le droghe si potrebbe procedere a una “autoeliminazione” dei soggetti devianti, che sono più portati alle tossicodipendenza.
Non condivido naturalmente il messaggio, ma bisogna dare per l’appunto ascolto ai giovani (drogati). Del resto, ricordo che Jean Cau sostenne un concetto non troppo difforme, seppure espresso in tutt’altri termini: siccome un’altissima percentuale di ragazzi occidentali muore di overdose (parlava dei primi anni ’70 del secolo scorso), allora tanto varrebbe farli morire in guerra. E, aggiungo io per restare in tema, perché non in una bella guerra alla droga…
Questo inno riprende fedelmente i contenuti del pezzo di Bruce Ketta proiettandolo in un passato epico e rispettando tutte le sensibilità: ho scelto una soluzione del genere rispetto a qualsiasi sonorità “giamaicana” perché già esiste da anni una canzone omonima degli Ezra Sound dall’ispirazione piuttosto simile (citata peraltro da “Il Blast”).
[Verse1]
Tutti uniti camerati,
D’ora in poi sarem drogati,
Con la nostra marijuana
La Giamaica ora è italiana,
E anche tu, Faccetta Nera,
Spaccerai solo in galera,
Con il Negus sottoterra
Ci fumiamo tutta l’erba!
[Chorus]
Italiano vivi, vendendo la droga!
Italiano ridi, trasportando la droga!
Italiano vinci, raffinando la droga!
Veni, vidi, vici, con l’erba più buona!
[Verse2]
No, questo fiore non te lo lascio:
Finisce dritto alla Casa del Fascio!
Coi camerati, che scorpacciata:
In Abissinia l’han coltivata!
I nostri fiori van nei cannoni
E tutte in fumo le inique sanzioni!
Il Selassié ha rotti gli ossi
E Mussolini gli occhietti rossi!
[Chorus]
Italiano vivi, vendendo la droga!
Italiano ridi, trasportando la droga!
Italiano vinci, raffinando la droga!
Veni, vidi, vici, con l’erba più buona!
Torna sul mio blog.
La battuta sui giovani drogati che tornano alla guerra alla droga m’ha fatto sbellicare. Bravo!