Hungarians are making these creepy scarecrows to stop migrants
(Washington Post, 15 agosto 2016)
Non è un segreto che le autorità ungheresi siano intenzionate a tenere fuori i migranti dal loro Paese. Il governo di destra è uno dei più espliciti sui pericoli posti da un afflusso di rifugiati siriani e non nell’UE. Nel corso dell’ultimo anno, l’Ungheria ha eretto una serie di recinzioni al confine per impedire il movimento di rifugiati in cerca di un varco verso l’Europa occidentale. Tuttavia, in alcune parti, le forze di sicurezza hanno fatto ricorso a una nuova arma: gli spaventapasseri!
Some more scarecrows at the #Hungary-an border fence, put out to frighten #migrants. Source: https://t.co/CAGdMtN2hU pic.twitter.com/K2wrUoEdQV
— Szabolcs Panyi (@panyiszabolcs) August 15, 2016
Le foto, twittate dalla giornalista ungherese Szabolcs Panyi, sono apparse su una pagina Facebook a sostegno della polizia e delle truppe ungheresi che pattugliano il confine. Panyi crede che le foto sono state probabilmente scattate dal personale di sicurezza stesso, perché normalmente i cittadini comuni non sono ammessi nelle vicinanze dei recinti al confine.
#Hungary:carved sugarbeet is used 2 scare off #migrants. No crossings in 4 weeks,report sayshttps://t.co/CAGdMtN2hU pic.twitter.com/omvnRN1qWx
— Szabolcs Panyi (@panyiszabolcs) August 15, 2016
L’autore del post su Facebook è pronto a giurare che gli spaventapasseri, le cui teste sono state realizzate con barbabietole intagliate, hanno svolto alla perfezione il compito di dissuadere i migranti da avvicinarsi nei dintorni.