Sta circolando in queste ore sui social l’affermazione che Hamas avrebbe dato ordine ai suoi miliziani di non toccare chiese o monasteri durante l’assalto al distretto meridionale di Israele. La “notizia” è stata riportata senza alcuna fonte anche dal Middle East Monitor.
🇵🇸🇮🇱 Hamas fighters were given orders not to touch Christian monasteries and churches ⛪️ pic.twitter.com/05H8jX5JQK
— Censored Men (@CensoredMen) October 7, 2023
While Palestinian fighters were given strict orders to respect churches and monasteries, Israel responded to the attacks by bombing a Mosque in Gaza. pic.twitter.com/ob0TlKcY7X
— Keith Woods (@KeithWoodsYT) October 8, 2023
Non esiste in verità alcuna conferma ufficiale del “mandato”, tuttavia un fantomatico Arlington Post (fonte tutta da verificare) ha postato sul suo profilo Twitter una presunta conversazione da Telegram tra due militanti di Hamas, dove appunto uno dei due ammonisce l’altro di “assicurarsi che nessuno tocchi chiese o monasteri, perché non è permesso sparare contro di essi o usarli come copertura”.
[تأكد من أن الجميع يعرف عدم لمس الكنائس والأديرة. لا يجوز إطلاق النار عليهم أو استخدامهم للتغطية].
Many twitter posts have claimed that #Hamas told its fighters not to touch christian churches or monasteries. We can now confirm this to be true.
Below is a screenshot of an alleged telegram conversation between two Hamas fighters obtained by @Arlpost.
The last message… pic.twitter.com/JH50trqODq
— Arlington Post (@Arlpost) October 7, 2023
Attualmente non esiste altra testimonianza ufficiale o verificabile al riguardo e perciò bisognerà attendere qualcosa di più concreto per considerare l’affermazione plausibile.