I Canti della Unifil: Addavenì Pizzaballa

Ispirata perlopiù all’articolo ingiurioso di “Silere Non Possum” (che ovviamente non può che sortire l’effetto contrario in un contesto dove non se ne può più di LGBT e Israele), questa mia creazione è un ulteriore tributo ai crociati della missione UNIFIL che tanto avrebbero bisogno di un aiuto da Roma.

Nel mirino di Israele
C’è un uomo di fede,
Contro giudei e froci
Ha parole feroci!

È sempre appresso
a ogni intifada,
Ma noi lo sappiamo
che vuole una Crociata!

Da Nuova York a Gaza
L’israeliano balla,
Gerusalemme è invasa,
Il mondo è la sua stalla,
Netanyahu si gasa,
Dell’America è la spalla,
Ma Roma ora osa:
Addavenì Pizzaballa!

Il Maresciallo Sorrentino
Gli ha donato un santino,
Il Capitano Varriale
Si è già fatto confessare,
O’ capitano Morett’
Odia ‘e zoccolett’,
L’appuntato Boriello
Ha arrestato un femminiello!

Da Nuova York a Gaza
L’israeliano balla,
Gerusalemme è invasa,
Il mondo è la sua stalla,
Netanyahu si gasa,
Dell’America è la spalla,
Ma Roma ora osa:
Addavenì Pizzaballa!

Attenta Giudea!
È finita la festa,
Sua Eminenza ha un’idea
E Gargiulo ben si presta:

“Pizzaballa lemme lemme
Ci ridà Gerusalemme,
e siccome io lo stimo
Ora lo chiamerò
Papa Basato I!”Pubblicità

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