Ho realizzato il mio primo vero album con l’intelligenza artificiale attraverso Suno.com. Si tratta di un tributo ai Canti più celebri di Giacomo Leopardi, attraverso il quale ho cercato di esprimere un’idea di classicità senza scadere nel neoclassicismo. Nel farlo, mi sono rivolto a generi come il dungeon synth o la dark ambient (senza disdegnare i risvolti più melodici del doom) che personalmente identifico come ultimi, sfortunati e reietti eredi della grande tradizione sinfonica europea, prima della tragica e irreversibile americanizzazione, alla quale è comunque affidata la missione provvidenziale (anche al livello della materialità più bassa) di fornici gli strumenti per distruggerla. Dedicherò un post a parte a eventuali chiarimenti e giustificazioni sulla mia scelta di abbracciare in toto l’intelligenza artificiale almeno dalla prospettiva artistica.