Il governo dei galantuomini (Giampaolo Pansa)

«Volete sapere come vedo io il nostro futuro politico? Provo a spiegarlo, anche se qualcuno la riterrà una previsione troppo nera. L’unica strada utile che ci resta è quella di un governo tecnico, un insieme di galantuomini non legati ai partiti in grado di affrontare i rebus irrisolti che angustiano l’Italia del 2017. Senza soccombere alle pretese della Casta politica che farà di tutto per non essere messa da parte. Il Parlamento deve restare sovrano, ma per ottenere un minimo di rispetto deve a sua volta rispettare l’impegno dei personaggi senza tessera che il Presidente della Repubblica avrà scelto per affidargli un compito tra i più difficili e ingrati.
Desidero essere esplicito, a costo di venire considerato un ultrà del pessimismo. Al di là di una compagine di super tecnici e del suo eventuale fallimento, esiste soltanto un governo dei militari. Presieduto da un generale dell’Arma dei carabinieri o della Guardia di finanza. Con i paracadutisti a proteggere i ministeri, minacciati dagli uomini bomba del Califfato nero.
Vogliamo correre questo rischio? Spero di no».

(Giampaolo Pansa, L’Italia non c’è più, Rizzoli, Milano, 2017, p. 12)

Pubblicità

AVVERTENZA (compare in ogni pagina, non allarmatevi): dietro lo pseudonimo Mister Totalitarismo non si nasconde nessun personaggio particolare, dunque accontentatevi di giudicarmi solo per ciò che scrivo. Per visualizzare i commenti, cliccare "Lascia un commento" in fondo all'articolo. Il sito contiene link di affiliazione dai quali traggo una quota dei ricavi. Se volete fare una donazione: paypal.me/apocalisse. Per contatti bravomisterthot@gmail.com.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.