Si scherza, tanto verrà giustamente censurato prima o poi:
CALCI E PUGNI
Lupi nella notte alle cinque del mattino
In quella sporca via che ci segnerà il destino
Sguardi pronti per agire, lucida la mente
La spranga nella mano, lo scontro è imminente!
Calci e pugni a non finire sull’asfalto senza fine
Dagli un pugno, tira un calcio
Spacca il cranio al porco rosso! Oi!
Silenzio nell’oscurità, passi sul selciato
L’ira che ci spinge a commettere un reato
Contro di te che spacci per lo stato
Arriva la tua ora, ormai sei condannato!
Uno, due, tre, quattro…
Calci e pugni a non finire sull’asfalto senza fine
Dagli un pugno, tira un calcio
Spacca il cranio al porco rosso! Oi!
Il cranio di quel porco è stato un assaggio
Spari sordi nella notte, il prossimo messaggio
Guerriglia urbana, sangue sul selciato
Oggi è il nostro giorno, sei stato sfortunato!
Calci e pugni a non finire sull’asfalto senza fine
Dagli un pugno, tira un calcio
Spacca il cranio al porco rosso! Oi!
NERONE
Caos totale, sobborghi impazziti
Si spaccano i negozi e vi entrano i banditi
Le banche incendiate, gioiellerie rapinate
I computer devastati, i carceri assaltati
Le celle che si aprono, ho il sangue dentro gli occhi
Adesso sono libbero, sarete tutti morti!
Nerone è tornato a bruciare Roma!
La feccia che parlava ora ha il sangue alla gola!
La folla è nelle strade, baraonde nei quartieri
Ricorda il vecchio detto: È vivo come ieri!
Bandiere in alto al vento, un vessillo ed un lamento
Si alza in cielo un canto, Boia chi molla! è il giuramento!
Nerone è tornato a bruciare Roma!
La feccia che parlava ora ha il sangue alla gola!
Ghigliottine sono alzate per i maghi e gli stregoni
I cappi sono pronti per quei luridi buffoni
Il fuoco di Vesta si alza al Palatino
Quanta gente impreca, ci si sbronza con il vino!
Nerone è tornato a bruciare Roma!
La feccia che parlava ora ha il sangue alla gola!
NON C’È UN DOMANI!
La rabbia ormai è al limite della sopportazione
Non posso più tollerare la mia generazione
Una generazione di ipocriti e perdenti
Tutti figli di papà e tossicodipendenti!
Non c’è un domani!
Non posso tollerare di stare tra la gente
Sempre più annoiata, sempre più demente
Che crede alle balle che legge sui giornali
Scritte dalla mano dei veri criminali!
Non c’è un domani!
Non posso tollerare il mondo degli uguali
Che crede ai falsi miti sempre più banali
Non voglio confidenze dal poliziotto infame
Io odio tutti quanti: io sono antisociale!
Non c’è un domani!
UN BOCCALE DI BIRRA
Vita trascorsa in mezzo alle strade
Ti senti un randagio, non sai cosa fare
Canticchi un brano di musica oi!
Anfibi e bretelle, di più cosa vuoi?
Ma finalmente il momento è arrivato
E le porte di un pub hanno spalancato
L’odore di birra ti spinge ad entrare
Il tavolo è pieno e la sbronza è mondiale!
Oi! Oi! Oi! La felicità!
Un boccale di birra ci accompagnerà!
Oi! Oi! Oi! La felicità!
Chi beve la birra cent’anni vivrà!
Lo sguardo un po’ spento, ti senti annebbiato
La birra, la birra ti ha massacrato
Una testa di cazzo ti alza la voce
Forte è l’impatto e aggressione feroce!
Oi! Oi! Oi! La felicità!
Un boccale di birra ci accompagnerà!
Oi! Oi! Oi! La felicità!
Chi beve la birra cent’anni, cent’anni, cent’anni vivrà!
S.H.A.R.P.
Non sopporto più che ti vesti come noi
Giri con i neri e poi ascolti l’oi!
L’oi è per i bianchi, quelli come noi
Il reggae è per i froci e per gli amici tuoi!
La tua musica di merda che non prova sentimenti
Te l’ascolti con i froci e i tossici dipendenti
Perdenti come te che ti credi un ribelle,
Ma come c’è un pericolo sei il primo a dar le spalle!
Mi parli di unione, ma unione di che cosa?
Col tuo antirazzismo rovini ogni cosa
Rovini la mia terra, la mia religione
Inquini la mia razza, la mia tradizione!
S.H.A.R.P., sei nemico della mia terra!
S.H.A.R.P., sei nemico della mia razza!
S.H.A.R.P., sei nemico della mia terra!
S.H.A.R.P., sei nemico della mia razza!
S.H.A.R.P., sei nemico della mia terra!
S.H.A.R.P., sei nemico della mia razza!
S.H.A.R.P., sei nemico della mia terra!
S.H.A.R.P., sei feccia rossa!
NON CAMBIEREMO MAI
Pensa sempre alla tua vita
e ai tuoi fratelli nelle strade
Alle risse dentro in pub e alle risate,
Ma la gente nei quartieri non ti potrà mai, mai levare
La tua gioia di vivere nelle strade!
Proprio tu che sei uno come noi,
non potrai dimenticarlo!
E ora sai perché questa vita qua
non la cambieremo mai!
No, noi no!
Per la strada o in un cantiere
In una cella o in ospedale
Sentirai sempre il nostro eco rimbombare
E proprio quando sentirai
che non ce la potrai più fare
A calci e pugni arriveremo per passare!
Proprio tu che sei uno come noi,
non potrai dimenticarlo!
E ora sai perché
Siam fatti così
e non cambieremo mai!
No, noi no!
ODIO
Oi! Siamo ancora qui noi guerrieri
A lottare contro il vento oggi più di ieri
A combattere la feccia nelle strade
Esprimendo la violenza che cercate!
Odio, odio!
La forza che ci spinge è antica e pura
Scaturita da un amore di razza e cultura
Amore per la terra, per la nazione
Per la nostra storia, per il tricolore!
Odio, odio!
Musica ribelle e rinnegata
Da un’Italia senza sogni e manovrata,
Manovrata da una massa di parassiti
Che regalano lavoro agli immigrati!
Odio, odio!
Fottuti come chi spaccia droga
Rovinando dei ragazzi senza guida
Che credevano una volta nella vita,
Li ha ingannati con la polvere assassina!
Odio, odio!
Rispettiamo la famiglia e il valore
Che ci ha dato per la vita e religione
Rovinata dal compagno sfruttatore
Parassita, vile, senza onore!
Odio, odio!
Contro il sionismo, sangue misto e comunismo
Con la nostra musica esprimiamo l’estremismo
Un’intolleranza contro il bolscevismo
È l’ultraviolenza: birra, oi, nazionalismo!
Odio, odio!
Siam pronti a morire per la nazione
Se questo aiuterà la rivoluzione
Con il braccio teso e i canti di guerra
Difenderemo sempre la nostra terra!
Odio, odio!
Da porci assetati, mafiosi e mercanti
Merdosi immigrati, borghesi eleganti
Noi skinheads, niente colloquio
Nazionalsocialismo e puro odio!
Odio, odio!
Odio contro gli immigrati!
Odio
Odio contro i parassiti!
BERLINO
Intorno a quel bunker tra le rovine
Nell’ultimo istante prima di morire
Con gli occhi hai guardato quei carri avanzare
Era quello il momento d’iniziare a sparare!
Berlino, cuore d’Europa!
Un Panzerfaust in spalla, si scrive la storia!
Berlino puoi ora sognare,
dalle trincee si continua a sparare!
Una bomba a mano, un mitra a tracolla
Avanti camerati, Boia chi molla!
Il nostro sacrificio per la gloria dell’Impero
In alto i nostri canti, il nostro drappo nero!
Berlino, cuore d’Europa!
Un Panzerfaust in spalla, si scrive la storia!
Berlino puoi ora sognare,
dalle trincee si continua a sparare!
Io ti saluto, Führer, prima di morire
Il nostro giuramento rimarrà inciso nel cuore
Più nessuna parola e nessun pentimento
Solo He1l H1tl3r, e l’ultima raffica al vento!
Berlino, cuore d’Europa!
Un Panzerfaust in spalla, si scrive la storia!
Berlino puoi ora sognare,
dalle trincee si continua a sparare!
UN GIORNO NUOVO
Oggi è un giorno nuovo, la gente noterà
Molte braccia al cielo, l’Europa rivedrà
Tanti scarponi marciare per le strade
Con grida di battaglia e fiaccole alzate!
Skinhead! Oi! Oi! Oi!
In questo nuovo giorno nessun ci fermerà
Tutti insieme si colpirà, non serve vigilanza
Non serve polizia, siete solo oggetto
Di corrotta democrazia!
Skinhead! Oi! Oi! Oi!
Noi non vogliamo più rimanere a guardare
Skinhead faccia avanti, continua a lottare
Con le sacre rune dell’ordine immortal
Presto fiorirà la nuova civiltà!
Skinhead! Oi! Oi! Oi!
BRIGATE NERE
Ci sparano alle spalle per le strade
Che di venirci avanti hanno paura,
Ma per risposta noi delle brigate
Dai mitra abbiamo tolto la sicura!
Chi siete io non lo so,
chi siamo ve lo dirò!
Oi!
Siam le Brigate Nere,
abbiam la forza di spezzarvi il cuor!
Oi la là!
Siam scesi dal Piemonte e Lombardia
Per rompere la schiena dei ribelli
Abbiam lasciato i morti sulla via
E sulle labbra i nostri canti belli!
Chi siete io non lo so,
chi siamo ve lo dirò!
Oi!
Siam le Brigate Nere,
abbiam la forza di spezzarvi il cuor!
Oi la là!