Insegnante di Yoga licenziata perché il suo fidanzato è antisemita

Kelly Johnson, insegnante di Yoga della California, nel marzo dell’anno scorso (2022) è stata cacciata da due importanti centri della Bay Area perché fidanzata con Jon Minadeo II, fondatore della Goyim Defense League (nota organizzazione antisemita americana) e animatore di diverse iniziative online e nella vita reale.

Ai propri iscritti i centri Yoga (di proprietà dell’imprenditore Jeff Renfro, di origine ebraica) hanno annunciato la decisione con una email nella quale specificavano di credere fermamente “nella diversità e nell’inclusione”, accusando la Johnson di aver sostenuto Jon Minadeo nel suo business of hate, concludendo con tale affermazione: “Siamo sconvolti dall’apprendere che qualcuno così vicino a noi possa essere così distante dai nostri valori”.

Per quanto riguarda il suo fidanzato, in Italia è totalmente sconosciuto ma negli Stati Uniti si è reso protagonista di diverse iniziative “spettacolari” che hanno attirato l’attenzione dei media. Per esempio, nell’agosto 2020 ha messo uno striscione su un’autostrada di Los Angeles con la scritta “Suona il clacson se sai che gli ebrei vogliono una guerra razziale”.

Nel settembre 2022, Minadeo è stato arrestato in Polonia (per mezza giornata) per aver organizzato una protesta contro la Anti Defamation League davanti ad Auschwitz.

Sempre alla fine del 2022 e sempre a Los Angeles, Minadeo ha esposto un altro striscione con scritto Kanye [West] ha ragione sugli ebrei”.

Kelly Johnson ha lavorato per sei anni per i centri Yoga di Jeff Renfro, con il quale aveva rapporti cordiali, nonostante quest’ultimo fosse al corrente delle sue “opinioni estreme”, anche se credeva fosse solo una seguace di QAnon.

Tuttavia, alla fine del 2021, l’imprenditore aveva notato una radicalizzazione della sua dipendente: una volta l’ha sentita fare un commento sugli “ebrei puzzolenti” che ti si siedono di fianco in aereo. Per qualche tempo le ha offerto il “beneficio del dubbio”, ma dopo aver cercato su Google il nome di Minadeo si è convinto a licenziarla e a contattare le principali organizzazioni ebraiche statunitensi.

La Johnson ha affermato in un’intervista al “San Francisco Chronicle” di non condividere le convinzioni antisemite del suo fidanzato, di essere “una persona molto affettuosa” e “amica di tutti”. Minadeo ha affermato invece di non essere razzista, ma anzi di credere nella “unione di tutte le razze contro il suprematismo ebraico”.

L’ultima impresa di Goyim Tv è stata quella di attaccare degli ebrei ortodossi di fronte a una sinagoga al grido di “Lasciate il nostro Paese, tornate in Israele”, “Heil Hitler” e “Dovreste essere messi in un forno”.

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