La destra israeliana scarica Marine Le Pen dopo averla sostenuta

In Israele è ora polemica per il sostegno del ministro della Diaspora Amichai Chikli a Marine Le Pen: Haaretz, riportando l’espressione di un diplomatico israeliano, parla di “bomba diplomatica” (metafora piuttosto sgradevole, considerando le circostanze): dopo la sonora sconfitta del Rassemblement National, i diplomatici di Tel Aviv e Parigi sono adirati con Chikli per aver sostenuto apertamente la Le Pen durante la campagna elettorale con interventi sui media israeliani, attestando che Benjamin Netanyahu fosse assolutamente d’accordo con lui nel supportare l’estrema destra francese: “Credo che [la vittoria di Le Pen] sarebbe un bene per Israele, con dieci punti esclamativi. E penso che Netanyahu sia della stessa opinione”, ha detto in un’intervista a Reshet Bet Radio del 1 luglio, senza che il suo Primo ministro abbia in qualche modo sconfessato questi commenti.

Chikli con Netanyahu

Dopo il trionfo di Jean-Luc Mélenchon alla guida dell’alleanza dei partiti di sinistra, Chikli lo ha definito “la versione francese di Jeremy Corbyn, un odiatore di Israele nel cuore e nell’anima, che si è rifiutato di condannare gli eventi del 7 ottobre e di definire Hamas un’organizzazione terroristica”

L’ingerenza di Chikli nella politica interna francese è iniziata prima che Macron abbia indetto le elezioni. A fine maggio, Chikli ha partecipato a una conferenza dei partiti nazionalisti di destra in Europa, pochi giorni prima delle elezioni del Parlamento europeo in cui il partito di Le Pen ha ottenuto il miglior risultato di tutti i tempi. Chikli ha elogiato le opinioni della leader francese sulla questione israelo-palestinese e ha garantito che il Rassemblement National avesse abbandonato la propria eredità antisemita.

Marine Le Pen ha incontrato l’emissario di Netanyahu in Europa durante la convention di Vox

Sui suoi canali social, Chikli ha anche criticato Emmanuel Macron per non aver partecipato a una manifestazione a sostegno di Israele (dove invece la Le Pen si è recata con entusiasmo). Gli interventi di Chikli non sono passati inosservati né al Ministero degli Esteri franceseall’Ambasciata francese in Israele, anche se entrambi hanno scelto di non rispondere ufficialmente nel tentativo di smorzare le già presenti tensioni nelle relazioni franco-israeliane (tra gli episodi, il divieto di partecipazione alla principale mostra sugli armamenti di Parigi alle aziende israeliane, che aveva mandato su tutte le furie il ministro della Difesa Yoav Gallant).

Ora i principali rappresentanti del governo israeliano si congratulano con i vincitori delle elezioni, mentre i dicasteri scaricano Chikli, sostenendo che egli abbia messo in atto “una politica estera tutta sua”, anche perché la Francia è solo uno dei tanti Paesi in cui il Ministro ha esercitato la propria influenza: egli infatti ha incontrato i rappresentanti di estrema destra anche in Spagna e Gran Bretagna, oltre ad aver espresso simpatie per l’ungherese Fidesz e il portoghese Chega.

Lunedì 8 luglio, in un’intervista alla radio ufficiale dell’esercito, ha affermato che tutti i partiti da lui sostenuti “hanno in comune l’ardore nei confronti dello Stato di Israele”, mentre sulla sconfitta dell’RN ha dichiarato: “Non ho scommesso su Le Pen e non sono in lutto perché stiamo correndo una maratona. Sono interessato a migliorare i rapporti con coloro che condividono valori comuni con noi”.

Chikli celebrato alla convention di Europa Viva 24 del maggio scorso

AVVERTENZA (compare in ogni pagina, non allarmatevi): dietro lo pseudonimo Mister Totalitarismo non si nasconde nessun personaggio particolare, dunque accontentatevi di giudicarmi solo per ciò che scrivo. Per visualizzare i commenti, cliccare "Lascia un commento" in fondo all'articolo. Il sito contiene link di affiliazione dai quali traggo una quota dei ricavi. Se volete fare una donazione: paypal.me/apocalisse. Per contatti bravomisterthot@gmail.com.

One thought on “La destra israeliana scarica Marine Le Pen dopo averla sostenuta

  1. Quanti altri esempi serviranno prima di scolpire sulla pietra a imperitura memoria del genere umano che WITH JEWS, YOU LOSE!?!?
    Altro che quelle cialtronate delle Georgia Guidstones.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.