Come risposta al mandato di arresto della Corte Penale Internazionale spiccato contro Benjamin Netanyahu, le autorità tedesche hanno dichiarato che non arresteranno il Primo ministro israeliano qualora si recasse nel Paese, a causa del passato nazista della nazione.
Steffen Hebestreit, portavoce dell’attuale cancellerie Olaf Scholz, ha affermato che Berlino non eseguirà un simile arresto a causa del proprio passato, oltre che in virtù del suo rapporto speciale con Israele: “Trovo difficile immaginare che l’arresto possa essere posto in essere in Germania a partire da tali presupposti“.
“Proprio come conseguenza della storia tedesca, dobbiamo mantenere una relazione speciale con Israele e sentire un grande senso di responsabilità nei confronti di questa nazione”.