La polizia greca uccide un migrante siriano al confine con la Turchia

Testimonianza raccolta dalla giornalista Jenan Moussa. Si tratta del primo decesso segnalato tra i migranti che cercano di passare il confine dalla Turchia alla Grecia.

Un uomo siriano è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco dalle guardie di frontiera greche. L’uomo aveva 22 anni, si chiamava Mohammad al-Arab (soprannominato “Abu Emad”), veniva da Aleppo. È stato colpito da dei proiettili di gomma. La famiglia, ancora in attesa in un ospedale di Istanbul, afferma che il corpo si trova ancora vicino al confine.

Mohammad al-Arab non era sposato. Negli ultimi cinque anni ha lavorato in una fabbrica di scarpe a Istanbul, dopo esser fuggito da Aleppo durante la guerra civile. Secondo la sua famiglia, gli affari non gli andavano troppo bene in Turchia: “Voleva trasferirsi in Europa per ricominciare da capo”.

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