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La Polonia contemporanea raccontata dal rap nazionalista

Leggo spesso i “resoconti varsovini” di Roberto Marchesini su “La Nuova Bussola Quotidiana” e ogni volta mi stupisco di come, pur non seguendo mai l’attualità polacca (del resto pure quella italiana mi lascia indifferente), riesca sempre a rimanere informato su di essa grazie alle canzoni rap.

Per esempio, nell’articolo Polonia, il rischio di una rivoluzione pilotata (19 dicembre 2016) Marchesini affronta tematiche che avevo incontrato nel recente zaKODowani di Evtis & Basti, una hit con cui i due bardi del rap polacco umiliano il K.O.D. – Komitet Obrony Demokracji (“Comitato per la Difesa della Democrazia”), nato dalla fusione tra i due principali gruppi d’opposizione guidati da Donald Tusk e Ryszard Petru. Basti descrive quest’ultimo, anonima figura di tecnocrate ed economista, in tali termini:

Ryszard Petru, on reprezentuje KOD!
[Ryszard Petru, rappresentante del KOD!]

Zakulisowy twór, Donalda Tuska klon!
[Creato dietro le quinte, clone di Donald Tusk!]

Układ przegrał wybory, no i zaczął się show…
[Il “sistema” ha perso e ora comincia lo show…]

Il “sistema” [układ] a cui l’artista si riferisce è appunto «l’apparato sovietico riciclatosi al turbocapitalismo» di cui parla Marchesini: la “zona grigia” in cui ex ufficiali dei servizi segreti e collaborazionisti del vecchio regime vanno a braccetto con economisti della Banca Mondiale, “atlantisti” della peggior specie e sinistrume di varia estrazione.

Il termine è entrato in voga ai tempi della lustracja, l’iniziativa del primo Kaczyński di rendere pubblici i nomi di chi aveva collaborato con il regime (ricorda Marchesini: «Quando Kaczyński [la] propose […] fu accusato dall’Europa intera di voler fare una caccia alle streghe, e tutto continuò tra malaffari e corruzione»). Lo testimonia in modo imbarazzante persino il dizionario di Wikipedia (“Wiktionary”), che solitamente cerca di mantenere un minimo di neutralità: «L’układ è una presunta cospirazione di criminali, politici, affaristi e servizi segreti. […] Il suo significato politico è associato con il PiS, che condusse una caccia alla streghe contro i presunti appartenenti a questa cospirazione».

Basti tira in ballo il “sistema” in diverse canzoni, come Rewolucja (con Beron):

Układ z komuchami jest wciąż aktualny
[Il sistema comunista è ancora in piedi]

Nie ma kogo wybrać, nie ma normalnej partii
[Non c’è alternativa, non c’è un partito normale]

Pogódź sie człowieku
[Accetalo amico,]

Spójrz na prawdę, wyłącz Fakty
[guarda la verità, guarda ai fatti,]

Czas zacząć rewolucję, bo o Polskę trzeba walczyć!
[È  tempo di rivoluzione, devi combattere per la Polonia!]

Andrebbero citati molti altri pezzi di questo Basti, poiché sono una efficace rappresentazione della Polonia contemporanea attraverso gli occhi di un nazionalista. Per esempio, Dziękujemy Panie Donaldzie (risalente al 2013) è un epitaffio dell’era Tusk e delle sue politiche euro-populiste che gli hanno permesso di mantenere lo scranno a Bruxelles, ma al compenso hanno fatto tornare a Varsavia lo spirito dei Kaczyński (o, per meglio dire, lo “spettro”, che da anni terrorizza gli stessi eurocrati che nel 2010 disertarono in massa il funerale di Lech con il pretesto dell’eruzione di un vulcano islandese).

Panie Donaldzie dziękujemy za Irlandię,
[Signor Donald grazie per l’Irlanda (si riferisce ad alcune dichiarazioni di Tusk sulla Polonia come “seconda Irlanda”)]

Kłaniamy się nisko, w Polsce żyje się tak fajnie,
[ci inchiniamo a lei, la vita in Polonia è una figata]

Starcza na rachunki, na ubrania i na pełny garnek,
[Ne abbiamo per le bollette, i vestiti e il piatto pieno]

Jak ktoś nie ma znaczy, że jest nierób, ja takimi gardzę,
[e chi lo nega è un fannullone e io lo disprezzo,]

Moja córka bez problemu dostała się do przedszkola,
[La mia bambina è stata ammessa all’asilo senza problemi]

Nie zaczęła od początku roku, czemu, nie pamiętam olać to,
[Non è stata presa all’inizio dell’anno, ma che importa]

Chyba brakowało miejsc, albo była chora,
[Forse ha perso il posto, oppure era malata,]

W tym miejscu dziękujemy za reformę służby zdrowia,
[A proposito, la ringraziamo per la riforma sanitaria]

Dziękujemy za pana Godsona,
[Grazie per il suo Godson,]

Na robimy masę dzieci, on nas do tego przekonał,
[i bambini aumentano di peso, ci ha convinto,]

Nie podlizuję się, to są szczere słowa,
[non mento, sono parole sincere]

Nikt tego nie dokonał, czego dokonał pan Donald,
[Nessuno ha fatto quello che ha fatto il signor Donald]

Dziękujemy Panu, że Pan walczy z kibolami,
[Ringrazio il Signore che questo signore combatta gli ultras,]

Oni z tymi szalikami chyba idą kogoś zabić,
[Con quelle sciarpe potrebbero uccidere qualcuno]

Każdy się ich boi, przecież mają polskie flagi,
[Tutti li temono, sventolano ancora la bandiera polacca]

Trzeba ich pozamykać, oni są patriotami.
[devono essere arrestati, sono dei patrioti.]

Na górze dawno podzielona kasa między wszystkie stołki,
[Una volta i pezzi grossi si spartivano i soldi da tutte le parti,]

A my tu, tu, tu nie mamy forsy,
[ma qui, qui, qui, non abbiamo soldi]

Młodzi mieli wracać, ale uciekają z Polski,
[Giovani che dovevano tornare, ma scappano dalla Polonia, ]

No bo tu, tu, tu, nie mamy forsy,
[perché qui, qui, qui, non abbiamo soldi]

Marsz niepodległości nie mógł odbyć się w radości,
[La Marcia dell’Indipendenza non può svolgersi in tranquillità, ]

Bo tu, tu, tu nie ma wolności,
[perché qui, qui, qui, non c’è libertà]

Udają, że nie wiedzą, skąd w nas tyle złości,
[Fingono di non sapere da dove viene tutta questa rabbia,]

Tu, tu, tu nie ma wolności.
[qui, qui, qui, non c’è libertà]

Dziękujemy Panu za minister sportu Muchę,
[Ringraziamo il Signore per il ministro dello sport Mucha,]

Za niezamknięty dach przed meczem, to było super,
[per non aver chiuso il tetto prima della partita, è stato super,]

To co dla nas fajne, dla Anglików było głupie,
[Per noi una figata, per gli inglesi una cazzata, ]

Nie skumali fenomenu narodowego basenu,
[non hanno capito quel fenomeno che credeva di stare in piscina,]

Za służbę zdrowia numer jeden na świecie,
[Grazie per la sanità ai primi posti al mondo,]

Nie myślą o pieniądzach, myślą o pacjencie,
[non pensano ai soldi ma solo ai pazienti,]

Zejdzie, nie zejdzie, zejdzie, nie zejdzie,
[“Muore, non muore, muore, non muore”]

Droższe niż przedtem refundowane leki w prezencie,
[Sempre più cari, i rimborsi dei farmaci come regali]

Dziękujemy Panu za te śmieciowe umowy,
[Ringraziamo il Signore per i contratti-truffa,]

Dzięki nim w naszych domach zagościł dobrobyt,
[che hanno portato la ricchezza nelle nostre case]

Zobacz, jakby wyglądała Polska, gdyby nie Pan Donald,
[Immagina come sarebbe la Polonia senza il signor Donald]

Chyba czas najwyższy już mu podziękować,
[Credo sia venuto il momento di ringraziarlo,]

Dzięki wielkie za panią prezydent Łodzi,
[grazie mille per la sindachessa di Łódź]

Rozwiązała problem szkół, pozamykała szkoły,
[Ha risolto i problemi scolastici chiudendo le scuole]

Za dzieciaki co się nie dostały do przedszkoli,
[così i bambini che non sono riusciti a entrare all’asilo]

Za przymusowe bezrobocie kogoś z ich rodzin.
[hanno avuto anche qualche disoccupato in famiglia]

Na górze dawno podzielona…

Dziękujemy Panu za naszego prezydenta,
[Ringraziamo il Signore per il nostro presidente, ]

Jego elokwencja powala ludzi na kolana,
[la sua eloquenza mette la gente in ginocchio,]

Krasomówca, który jak nigdy wcześniej,
[un oratore come mai prima d’ora, ]

Ma szansę zostać narodowym wieszczem,
[può diventare il profeta della nazione,]

Dziękujemy jeszcze za aferę hazardową,
[Grazie anche per lo scandalo del gioco d’azzardo,]

I za resztę brudów przykrytych aferą taśmową,
[ e il resto delle porcherie insabbiate con lo scandalo intercettazioni]

I wreszcie dzięki za pana Niesiołowskiego,
[E infine grazie per il suo signor Niesiołowski,]

Za jego wkład w rozwój życia kulturalnego,
[per il suo contributo allo sviluppo culturale,]

Za podniesienie wieku emerytalnego,
[per l’aumento dell’età pensionabile,]

To nam pozwoli żyć lepiej, to jest mega hiper przełom,
[ci farà vivere meglio, è un passo in avanti ipergalattico,]

Za walkę z korupcją i za wolne media,
[per la lotta alla corruzione e la libertà dei media,]

I za to, że nie ma kolejek w urzędach,
[e per aver eliminato le code negli uffici,]

Za to, że Polska rodzina jest bezpieczna,
[per la sicurezza della famiglia polacca,]

Za to, że płaca jest wysoka tak, jak średnia,
[per il salario medio sempre più alto,]

Za podział w społeczeństwie i za wiele więcej,
[per le disparità sociali e per molto altro ancora]

A przede wszystkim dziękujemy za śledztwo smoleńskie.
[ma soprattutto grazie per le indagini su Smoleńsk]

Il fatto che si stia parlando di “ultras” ed estremisti non deve tuttavia far credere che l’anti-comunismo in Polonia sia un sentimento minoritario: al contrario esso rappresenta ancora il mos maiorum, per la solita storia che loro hanno avuto “compagni” come Gomułka e Jaruzelski. Anche i rapper “apolitici” infatti parlano dell’układ colorandolo sempre di rosso; si veda Bezczel (Prawo ponad prawem): «Wszyscy manipulować nami chcą, jebani komuniści | […] Mamy policyjny kraj, rządzą nami komuchy» [“Vogliono manipolarci, i fottuti comunisti | […] Siamo uno Stato di polizia, governati dai comunisti”]. A testimonianza della sua neutralità, lo stesso Bezczel appare nel rifacimento di un classico del genere, Jeszcze będzie hajc (con l’indimenticabile refrain «Cannabis, whisky, ananas»), che almeno in Italia dovrebbe renderlo “insospettabile” di simpatie destrorse (nell’Europa Orientale però il discorso è diverso, visto che anche il grande e irreprensibile Václav Havel si faceva di allucinogeni contro il socialismo reale).

In ogni caso, il rap polacco è un mondo a se stante, non soltanto perché lo praticano anche i preti e i frati, ma soprattutto perché ha arricchito il genere di stilemi originali e “autoctoni” come i campionamenti di marce militari, canti gregoriani e rintocchi di campane (un esempio notevole è Obudź się Polsko di Heres & WZN). La capacità di trasformare la cronaca in arte è un altro valore aggiunto che non mi pare sia condiviso dai colleghi di altre nazioni (i quali generalmente si riducono a parlare di spaccio).

Per chiudere con un “capolavoro” del rap nazionalista, propongo la traduzione di Elity RP di Evits (RP, Rzeczpospolita Polska, indica la “terza repubblica” nata dal crollo del comunismo), un dossier di tutto rispetto sullo stato profondo, l’élite rosso-verde-azzurra che “veglia” sul destino dei polacchi.

Każdy ma swoje wzorce,
[Tutti hanno un modello,]

każdy ma autorytety,
[tutti hanno un’autorità,]

Każdy w Polsce ślepo wierzy swym idolom, niestety,
[tutti in Polonia credono cecamente ai loro idoli, purtroppo,]

Wszyscy widzą wciąż zalety, a nie dostrzegają wad,
[tutti vedono i vantaggi ma nessuno gli svantaggi,]

Dzisiejszych elit, które podbijać chcą świat,
[Le élite moderne alla conquista del mondo,]

Gwiazdy znane z tego, że po prostu są znane,
[Le stelle sono famose, per questo son famose,]

Na wzorce młodzieży tak ochoczo kreowane,
[Sono modelli per la gioventù, creati a tavolino,]

Specjaliści od wszystkiego, którzy zawsze wszystko wiedzą,
[Specialisti in tutto, loro sanno sempre tutto]

Siedzą co dzień przed kamerą, ludziom stale bzdury bredzą,
[Ogni giorno seduti davanti alla telecamera, mandano in estasi la gente con le loro chiacchiere]

Nieważne w jakiej sprawie, nieważne na jaki temat,
[Non importa su quale argomento, non importa qual è il tema]

Ważne jest to, że mają coś do powiedzenia,
[L’importante è che abbiano qualcosa da dire,]

Faszyzacja, katole, czy walka z kibolami,
[sui fascisti, i clericali, la guerra agli ultras,]

W tych sprawach głos zabierają ludzie ci sami,
[Su ogni cosa questa gente prende la parola]

Bo są znani i się fajnie prezentują przed kamerami,
[Perché sono famosi e importanti e in favore di telecamera,]

Choć o temacie nie mają pojęcia czasami,
[anche se non sanno nulla sull’argomento,]

To i tak trzeba liczyć się z ich opiniami,
[Devi tener conto delle loro opinioni,]

Oni są nazywani polskimi elitami.
[perché loro sono l’élite polacca.]

*

W mediach stale wychwalają te umysły znakomite,
[I media venerano continuamente queste menti superiori,]

Nowe gwiazdy odkryte, sławne, niepospolite,
[scoprono nuove stelle, famose, stravaganti,]

Każdy z nich chce odgrywać to kosmopolite,
[Ognuno di loro vuol fare il cosmopolita,]

Zobacz, kto dzisiaj tworzy elitę Rzeczpospolitej.
[Guarda che cos’è l’odierna élite repubblicana.]

*

Obrady Okrągłego Stołu to był czas zdrady,
[Gli accordi della Tavola Rotonda furono l’ora del tradimento,]

Dogadano się z komunistami podczas przekazania władzy,
[vennero a patti coi comunisti per il cambio di regime,]

Ceną była nietykalność, takie były postulaty,
[il prezzo fu l’impunità, questo era il postulato,]

Komunistów nie skazano, dziś musimy za to płacić,
[comunisti mai condannati, che dobbiamo mantenere,]

Ci co się odnaleźli w systemie zbrodniczym,
[tutti coinvolti in quel sistema criminale,]

Dziś dla lewicy należą do polskiej elity,
[oggi l’élite polacca è tutta a sinistra,]

Generał Jaruzelski, nim lewica się zachwyca,
[il Generale Jaruzelski, pupillo della sinistra,]

To on kazał strzelać do robotników na ulicach,
[quello che ordinava di sparare sugli operai in strada]

Jest Kiszczak, Bauman, wielu innych nietykalnych,
[Sono i Kiszczak, i Bauman, e tanti altri intoccabili,]

Ta lista jest długa, lista zer moralnych,
[è una lista lunga, una lista di nullità morali,]

Są ich obrońcy, członkowie SLD,
[chi li difende sono quelli della Sinistra Democratica,]

Kwaśniewski czy Miller były członek PZPR,
[Kwaśniewski e Miller, un ex membro del Partito Comunista,]

Jest Aaron Szechter czyli Michnik Adam,
[Aaron Szechter, che è Adam Michnik, ]

Właściciel Wyborczej, która na szczęście upada,
[proprietario della “Gazeta Wyborcza” che per fortuna sta fallendo,]

Syn Ozjasza i Heleny – komunistycznych działaczy,
[figlio di Ozjasz ed Helena, militanti comunisti,]

Za swą antypolskość przyjdzie czas, że zapłacisz.
[ora è il suo momento anti-polacco, e sarai tu a dover pagare.]

*

W mediach stale wychwalają te umysły znakomite,
[I media venerano continuamente queste menti superiori,]

Nowe gwiazdy odkryte, sławne, niepospolite,
[scoprono nuove stelle, famose, stravaganti,]

Każdy z nich chce odgrywać to kosmopolite,
[Ognuno di loro vuol fare il cosmopolita,]

Zobacz, kto dzisiaj tworzy elitę Rzeczpospolitej.
[Guarda che cos’è l’odierna élite repubblicana.]

*

Brat Adama, Stefan – sędzia stalinowski,
[Il fratello di Adam, Stefan (Michnik), giudice staliniano,]

Skazywał patriotów walczących dla Polski,
[ha condannato i patrioti che combatterono per la Polonia]

Jerzy Urban – czerwona świnia,
[Jerzy Urban (ex portavoce di Jaruzelski), porco rosso,]

Która pali polski szalik i z Polaków się nabija,
[che brucia sciarpe della Polonia e si fa beffe dei polacchi,]

Chciał ocieplać wizerunek SB i ZOMO,
[voleva infiammare l’immagine della polizia e della ZOMO (milizia comunista),]

W tym celu miał zatrudnić zdolnego rzekomo,
[per questo probabilmente ha fatto assumere]

Mariusza Waltera, którego chwalił i popierał,
[Mariusz Walter, che venera e sostiene,]

Za koncepcje polityczne i propagandowe,
[per le idee politiche e la propaganda,]

Powiecie: kim jest Mariusz Walter? Jak to? nie wiecie?
[Mi chiedi: chi è Mariusz Walter? Ma come, non lo conosci?]

Założyciel TVN-u, to jasne przecież,
[È il fondatore di TVN, ovviamente,]

To ta telewizja, co wyznacza standardy,
[la televisione che stabilisce le regole,]

Założona przez mistrza PRL-owskiej propagandy,
[fondata dal decano della propaganda della Repubblica Popolare Polacca,]

Bartoszewski, który skończył średnią szkołę,
[Bartoszewski, che ha finito appena il liceo,]

A dumnie od lat tytułuje się profesorem,
[ma per anni si è fatto chiamare professore,]

Nie chce upamiętnić Pileckiego, to jest chore,
[non vuol commemorare Pilecki, è una follia,]

Współpracownik premiera z zerowym honorem.
[un compare del premier (Tusk) senza alcun onore.]

*

W mediach stale wychwalają te umysły znakomite,
[I media venerano continuamente queste menti superiori,]

Nowe gwiazdy odkryte, sławne, niepospolite,
[scoprono nuove stelle, famose, stravaganti,]

Każdy z nich chce odgrywać to kosmopolite,
[Ognuno di loro vuol fare il cosmopolita,]

Zobacz, kto dzisiaj tworzy elitę Rzeczpospolitej.
[Guarda che cos’è l’odierna élite repubblicana.]

*

Tomasz Lis – wzór dziennikarza,
[Tomasz Lis, giornalista modello,]

Jego celem jest to, by katolików obrażać,
[il suo scopo è insultare i cattolici,]

Monika Olejnik – przyjaciółka Urbana,
[Monika Olejnik, l’amichetta di Urban,]

Naśladuje w swych działaniach swojego pana,
[scimmiotta le movenze del suo padrone,]

Młoda twarz SLD – poseł Gawkowski,
[Il volto giovane del centrosinistra, deputato Gawkowski,]

To on lubi śpiewać hymn zbrodniarzy stalinowskich,
[adora dedicare inni ai criminali stalinisti,]

Biedroń, Grodzka, wszyscy nowocześni tacy,
[Biedroń, Grodzka, tutti quelli così “moderni”,]

Swoje chore odchyły próbują nam tłumaczyć,
[che tentano di spiegarci le loro devianze,]

Armand Ryfiński – pogromca faszystów,
[Armand Ryfiński, ammaestratore di fascisti,]

To dzisiejszy wzór dla wszystkich ateistów,
[un nuovo modello per tutti gli atei,]

Szył opaski faszystowskie, to przesiedział w ciszy,
[cuce braccialetti fascisti, e siede ancora tranquillo in Parlamento,]

Dziś z Januszem Palikotem na Wasze głosy liczy,
[Adesso con Janusz Palikot, conta sul vostro voto,]

Szczuka, Środa czy Wojewódzki Kuba,
[Szczuka, Środa o Wojewódzki Kuba,]

Richardson, Kuźniar, czy Ryszard – świnia gruba,
[Richardson, Kuźniar, o Ryszard, quel grasso maiale,]

Mógłbym tak co chwilę wyliczać, lecz to na tyle,
[Potrei andare avanti con la conta, ma questo è tutto]

Nie słuchajcie głosów osób, które tutaj wymieniłem.
[Non ascoltate le voci delle persone che abbiamo nominato.]

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