Attenzione: le immagini che seguono potrebbero sconvolgere le persone gastronomicamente sensibili e/o gli omosessuali. Battute a parte, stiamo parlando di un supermercato di alto livello, tuttavia posso capire le istanze dei vegetariani SOLO al cospetto dei rivoltanti reparti dei discount (tedeschi), i quali raccontano un’infinita serie di sevizie subite dai poveri animali prima di perire e finire su un bancone in veste di carne infetta e immangiabile. Da tale prospettiva, penso che ai poveri, merda per merda, andrebbe somministrata carne sintetica e non polli martirizzati chissà dove.
Premesso che non ho mai visto al supermercato della carne porzionata in maniera così brutalista, mi hanno stupito i cartellini con prezzo così a buon mercato… finché non ho notato la data.
In poco più di anno i prezzi sono aumentati vertiginosamente e ancora non abbiamo la minima speranza o indizio di un cambio di rotta.
Non c’è da stupirsi di vivere in un incubo se sto arrivando a rimpiangere il 2019.