Dichiarazioni del ministro degli Affari Esteri russo Sergej Lavrov all’incontro con le associazioni di imprenditori europei (5 ottobre 2020):
“Al di là delle questioni economiche, siamo molto preoccupati per la situazione militare e politica. Non sta migliorando in Europa, anzi diventa sempre più allarmante. A tal proposito, ci sono stati di recente numerosi reportage, analisi e articoli che hanno commemorato l’anniversario della riunificazione tedesca. Anche la televisione russa ha girato un documentario di due ore, Il Muro [Стена], il quale è giunto a una conclusione piuttosto triste: il Muro di Berlino non è mai stato abbattuto; è diventato semplicemente virtuale e si è spostato ad Est, molto vicino al confine russo, nonostante tutte le promesse e le rassicurazioni. Non commenterò il documentario in questo momento, ma spero l’abbiate visto. Se non l’avete visto, ve lo consiglio perché capirete molto sulle condizioni attuali delle relazioni tra Russia ed Europa, su come le autorità e il popolo russi ricordino i tempi in cui -e lo sappiamo tutti molto bene- la Russia ebbe un ruolo decisivo nella riunificazione tedesca, a costo di enormi sacrifici. Non sto esagerando. Il ritiro delle nostre truppe si è verificato in condizioni assolutamente crudeli e disumane. Sappiamo bene il vero costo (finanziario) che la Germania ha pagato. Sappiamo anche che i nostri colleghi occidentali hanno cercato di persuadere i leader sovietici a non farlo, di riflettere attentamente se fosse davvero necessario avere una Germania unita. Sapete com’è andata a finire. Trovo le modalità con cui alcuni rappresentanti della dirigenza tedesca hanno trattato con la Federazione Russa non solo inaccettabili, ma sintomo del fatto che l’epoca in cui tutti la consideravano una vittoria storica di tedeschi e russi, nonché una vittoria dell’intera Europa, è ormai completamente dimenticata. Questo è un vero peccato. Spero davvero che questa anomalia scompaia. Non può riflettere il reale atteggiamento dei tedeschi nei confronti della Russia. Peraltro in un recente sondaggio, metà del popolo tedesco in tutta la Repubblica Federale di Germania, compresa la Germania occidentale, ha espresso un parere positivo nei confronti del popolo russo. Penso che il numero di persone nel nostro Paese che sostengono la cooperazione con i tedeschi non sia inferiore a questo dato. La nostra vittoria storica consiste nel superare tutte le fobie e concentrarsi su un processo costruttivo, nell’interesse delle nostre nazioni (fonte; tr. it. Gog&Magog).