Grazie a Tinder le ragazze scopano un sacco (e il 95% dei maschietti sta a guardare…)

«Sono uno studente di sessuologia e ho svolto una ricerca sul comportamento sessuale su Tinder. […] Abbiamo posto domande a 300 ragazzi e 300 ragazze che usano Tinder per fare sesso. È stato facile rintracciarli perché la app di incontri sembra essere enormemente popolare tra le persone dai 18 ai 35 anni! Ecco alcuni risultati che mi hanno sorpreso.

– A differenza di quanto pensavo, 240 delle 300 ragazze hanno fatto sesso grazie a Tinder! Mentre a meno di 50 dei 300 uomini è successo lo stesso, il che è degno di nota.

– Quando abbiamo chiesto una quantificazione alle persone che hanno fatto sesso: le ragazze lo fanno in media meno dei pochi uomini che lo hanno fatto. Ciò significa che un paio di ragazzi si sono fatti quasi tutte le donne.

– Questi uomini mostrano molte caratteristiche comuni: muscolosi, di bell’aspetto, a loro agio [nelle foto] e (sorpresa!) con un po’ di pancetta [beerbelly]. Le ragazze descrivono le particolarità degli uomini che le attraggono come “sanno quello che vogliono e si fanno avanti per prenderlo”.

– Le battute per rompere il ghiaccio che funzionano sono spesso estremamente banali: una di queste è semplicemente “Vuoi scopare?”.

– A quanto pare gli appuntamenti indirizzati al sesso non erano accompagnati dalla speranza di iniziare una relazione, ma appunto solo al sesso occasionale. Il rapporto sessuale nella maggior parte dei casi si è verificato al primo appuntamento […].

– I termini usati per descrivere le esperienze sessuali sono stati: senza emozioni, intenso, selvaggio, veloce, divertente […] Molte hanno ammesso che la loro migliore esperienza sessuale è stata attraverso Tinder.

– Né gli uomini né le donne si sono pentiti in seguito, ma quasi tutte le ragazze hanno preferito tenerlo segreto, o condividerlo solo con amici intimi. Molti ragazzi hanno invece preferito parlare delle loro storie fino ai particolari […].

– Un dato negativo: una cinquantina di donne hanno ammesso di aver usato Tinder per tradire il loro attuale compagno. Pochissimi ragazzi invece lo hanno utilizzato per tale scopo. In quasi tutti i casi, il partner ignora il tradimento.

– Un dato positivo: quasi tutti hanno ammesso l’influenza positiva che Tinder ha avuto sulla loro vita sessuale.

Quindi sembra che molte ragazze mostrino più interesse sessuale di quanto pensassimo. Inoltre sembra (e non solo per Tinder) che le donne comincino sempre più ad ammettere di apprezzare il sesso occasionale senza emozioni e di preferire certi uomini semplicemente a tale scopo. Questa è un’evoluzione molto positiva per la salute sessuale/mentale.

Il numero di donne che tradiscono (questo è emerso anche attraverso altre ricerche) sta aumentando in maniera molto rapida, e sta diventando sempre meno un tabù […]. Il tradimento tuttavia non si verifica principalmente attraverso Tinder, ma perlopiù sul luogo di lavoro, con una figura superiore.

Fonte: Girls on Tinder do smash. A lot! [“Le ragazze su Tinder scopano. Un sacco!”], “Girl ask Guys”, aprile 2017.

PS: Secondo un recente studio, sembra che su Tinder piuttosto che la regola 80/20 (l’80% delle donne va tutto con un 20% di uomini) viga la regola del 95,5/4,5…

Per portare un esempio concreto, una ventitreenne ha pubblicato su Reddit le statistiche personali di un anno di Tinder: ha scartato l’87,9% di uomini; in totale quelli che non sono stati scartati in base alla foto del profilo sono il 12%, ma l’1,5% “sopravvive” al primo messaggio e solo lo 0,017% riesce a ottenere un appuntamento.

Perciò la conclusione rimane quella delle osservaizoni tradotte qui sopra: le ragazze su Tinder scopano un sacco! E anche lo 0,017% della popolazione mondiale maschile, cioè i miglior tra quegli esemplari conosciuti come Gigachad (ma vallo a spiegare alla Aspesi…).

2 thoughts on “Grazie a Tinder le ragazze scopano un sacco (e il 95% dei maschietti sta a guardare…)

  1. sarebbe davvero auspicabile che tutti gli uomini (sposati, fidanzati, ecc…) e le loro eventuali donne si iscrivessero a codesti software giusto per esperimento così ingoierebbero giocoforza nel giro di un anno la pillola rossa, e allora tutta la bile amarissima dovuta all’ingiustizia passerebbe ai vasi e al cuore, a al cervello; cosicché almeno l’80% della popolazione mondiale maschile aprirebbe gli occhi, e nel giro di poco tempo, verrebbe organizzato uno sciopero di massa della fame, e allora sì che le donne (quelle anti-redpill) comincerebbero a riflettere sul vero significato di un’autentica parità d’ordine sessuale: e così, la battaglia – o verrebbe vinta pacificamente, o verrebbe persa gloriosamente: “meglio morire in battaglia, con gloria piena, piuttosto che essere schiavi (del potere sessuale femminile) su questa terra”.

  2. “senza emozioni… divertente ”
    Il divertimento quindi è non provare emozioni. Care imprese e università che perdete tempo a umanizzare i robot, smettetela di sprecare i soldi, c’è già tanta gente che ha già fatto il percorso opposto.

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