Londra: record di contagi da covid tra gli ebrei ortodossi

La comunità ebraica ortodossa di Londra (i cosiddetti haredim) detiene uno dei tassi più alti al mondo di infezione da Covid-19. Secondo la London School of Hygiene and Tropical Medicine circa 15.000 ebrei ortodossi della capitale inglese hanno contratto il coronavirus. La comunità ha dunque un tasso di infezione pregressa del 64%, nove volte superiore alla media britannica del 7%. Uno “tra i più alti al mondo”, ha concluso lo studio dell’Istituto.

Poiché lo studio è stato condotto nel dicembre 2020, prima di una nuova ondata nazionale di casi, i ricercatori ritengono probabile che il tasso sia ancora più alto. La ragione di questa maggiore prevalenza rimane poco chiara, afferma lo studio. Case sovraffollate e livelli più elevati di povertà nella comunità ebraica strettamente ortodossa di Londra potrebbero essere collegati al numero dei casi.

La famiglia media nella comunità è composta da 5-6 individui, rispetto a una media britannica di 2,3. I maschi ebrei ingleso hanno inoltre il doppio di possibilità di morire di Covid-19 rispetto a quelli cristiani, anche dopo essersi adattati ai vari fattori socio-economici.

Ci sono circa 23.000 haredim che vivono a Londra. Nell’ambito dello studio sono stati prelevati campioni di sangue da 1.242 individui, mentre più di 1.750 individui hanno risposto a un sondaggio.

Nei bambini di età inferiore a cinque anni è stato rilevato un tasso di infezione pregressa del 28%, il più basso nella comunità. I bambini e gli adulti delle scuole secondarie invece si stanziano intorno al 75%. Nel complesso, è stato riscontrato negli uomini un tasso di infezione più elevato rispetto alle donne.

“Le minoranze religiose ed etniche sono state a maggior rischio in tutte le fasi della pandemia”, ha affermato la dott.ssa Rosalind Eggo, che ha partecipato allo studio. Le prove mostrano che le persone provenienti da minoranze etniche sono state colpite in modo sproporzionato dal coronavirus.

Il dottor Michael Marks, un altro dei ricercatori, ha dichiarato che:

“Questi risultati potrebbero favorire nuovi interventi per ridurre l’infezione nella comunità. I tassi che abbiamo osservato sono tra i più alti riportati in tutto il mondo fino ad oggi. Vorremmo ringraziare moltissimo la comunità. È stato un privilegio lavorare direttamente con loro e crediamo che questo approccio comunitario potrebbe servire da modello per comprendere ulteriormente l’impatto del Covid-19 su altre minoranze nel Regno Unito”.

Fonte: Covid: London’s Orthodox Jews have ‘one of highest rates in the world (BBC, 2 febbraio 2021)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.