Per la Disney il Muppet Show è una cloaca di razzismo e odio

I Muppet nacquero in un periodo cupo della nostra storia, quando i bianchi frustavano i neri nelle piantagioni di cotone e gli ebrei venivano chiusi nelle camere a gas: ecco perché il consiglio aziendale della Disney ha deciso di avvisare i telespettatori del “conntenuto offensivo” che sarebbe andato in onda su Disney+.

Sul servizio di streaming infatti, cinque stagioni del Muppet Show sono stati marchiati come “pericolosi” perché contenenti stereotypes e mistreatment of people or cultures.

“Questo programma include rappresentazioni negative e/o abusi nei confronti di persone o culture. Questi stereotipi erano sbagliati allora e sono sbagliati adesso”, ha dichiarato il colosso aziendale da 300 miliardi di dollari. “Piuttosto che rimuovere questo contenuto, vogliamo riconoscere il suo impatto dannoso, imparare da esso e stimolare la conversazione per creare un futuro più inclusivo insieme”.

Non viene fatto alcun riferimento a ciò che specificamente la Disney considera offensivo riguardo al contenuto dello spettacolo, sebbene esso raffiguri anche minoranze tra cui asiatici e mediorientali, oltre a un personaggio senza fissa dimora, Oscar the grouch, che vive in un bidone della spazzatura.

Inoltre nella quinta stagione Johnny Cash si esibisce davanti a una bandiera confederata…


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