Secondo un recente studio scientifico, pubblicato da BioMed Central, numerose donne hanno riportato problemi di salute dopo essere state esposte ai gas lacrimogeni durante le proteste a Portland, Oregon, dell’estate scorsa: quasi 900 hanno affermato di aver avuto cicli mestruali anormali, inclusi crampi intensi e aumento del sanguinamento, iniziati giorni dopo l’esposizione ai gas. In generale, centinaia di persone si sono lamentati degli effetti negativi sulla salute, tra cui forti mal di testa, nausea, diarrea e problemi di salute mentale.
La nuova ricerca, basata su un sondaggio online su un campione di oltre 2000 intervistati, mette in dubbio l’innocuità dei gas lacrimogeni, afferm la dott.ssa Britta Torgrimson-Ojerio, ricercatrice presso la Kaiser Permanente Northwest e autrice principale dello studio.
I partecipanti alle proteste di Black Lives Matter a Portland, Seattle, Minneapolis, Rochester e in altre città hanno dichiarato ai media che i gas lacrimogeni hanno causato loro sanguinamento inaspettato, crampi dolorosi e altre interruzioni dei loro cicli mestruali tipici.
Lo scorso luglio, l’Oregon Public Broadcast ha intervistato 26 manifestanti, di età compresa tra 17 e 43 anni, che hanno affermato che l’esposizione ai gas lacrimogeni ha influenzato le loro mestruazioni: alcune hanno parlato di grossi coaguli di sangue, altre di “crampi che facevano male come se nel corpo avessi delle rocce appuntite”.
“Non siamo paranoici. Questa non è una coincidenza. Sta succedendo qualcosa”, ha detto a Oregon Public Broadcasting una manifestante 29emme.
Cinque persone transgender (da donna a uomo) che stavano assumendo testosterone, il quale dovrebbe interrompere le mestruazioni, hanno detto che il sanguinamento è ricominciato, con l’aggiunta di crampi dolorosi, dopo l’esposizione ai gas lacrimogeni.
A Seattle, oltre una decina di persone, comprese alcune che non hanno partecipato alle proteste ma sono state esposte ai gas lacrimogeni trapelati nelle loro case, hanno riportato anomalie nei loro cicli.
Uno dei motivi per cui i ricercatori hanno deciso di condurre un’indagine è che si sa poco sugli effetti sulla salute dei gas lacrimogeni sulla popolazione civile. Secondo la Torgrimson-Ojerio “i gas lacrimogeni vengono usati regolarmente contro donne incinte, persone vulnerabili e anche bambini o minori”.
I risultati dello studio di Portland, compreso il nuovo collegamento tra gas lacrimogeni e mestruazioni, sono un importante contributo alla ricerca scientifica su tali sostanze, fino a questo momento testate in ambienti militari e di polizia, ha affermato Sven-Eric Jordt, professore di anestesiologia alla Duke University.
“Non sappiamo ancora come i gas lacrimogeni causino irregolarità mestruali”, ha detto Jordt al Guardian. “È possibile che il dolore, lo stress e la disidratazione giochino il loro ruolo ruolo; ma è anche probabile che i prodotti contenuti nei gas lacrimogeni abbiano effetti endocrini nel corpo umano”.
Le conseguenze sulla salute fisica e mentale possono dunque essere duraturi: alcuni intervistati hanno riferito “problemi di salute, anche psichica, che perdurano per giorni, settimane o addirittura mesi dopo l’esposizione“. Più della metà delle donne nel sondaggio hanno riportato irregolarità nei periodi, forti dolori al seno e al torace, crampi estremamente dolorosi da costringere a recarsi al pronto soccorso.
I ricercatori hanno anche individuato una dose-risposta, cioè un legame causa effetto tra esposizione più frequente e ripetuta ai gas lacrimogeni e interruzioni più significative dei cicli mestruali.
Lo studio presenta alcuni limiti, in primis il fatto che il campione sia totalmente anonimo e che non sia possibile confermare le identità degli intervistati.
Fonte: Hundreds report abnormal menstruation after being teargassed during Portland protests (The Guardian, 29 aprile 2021)