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Per uno sceicco della Giordania “gli ebrei sono più pericolosi del coronavirus”

Lo sceicco giordano Ahmad Al-Shahrouri nella puntata dell’8 marzo della sua trasmissione su Yarmouk TV (canale televisivo giordano affiliato ai Fratelli Musulmani) ha affermato che gli ebrei sono più pericolosi del coronavirus, dell’AIDS, del colera e di tutte le malattie del mondo. Ha aggiunto che per essere salvati da queste malattie si dovrebbe sempre tenere a mente la Moschea Al-Aqsa e il Jihad, che sono i mezzi per purificare l’anima e il corpo. Lo sceicco Al-Shahrouri ha aggiunto che chi verrà risparmiato dal coronavirus avrà l’onore di liberare la moschea di Al-Aqsa. Al-Shahrouri è professore di shari’a all’Università Al-Zaytoonah della Giordania e funge da imam della moschea dell’università (fonte: MEMRI).

“Fratelli, stiamo parlando di epidemie e malattie che affliggono il corpo, ma per quanto riguarda le epidemie che affliggono l’anima e la mente? Un’epidemia che affligge la mente … Lasciate che vi faccia una domanda: secondo voi è giusto parlare del coronavirus perché è la notizia del giorno e dimenticare gli ebrei, che sono più pericolosi dell’AIDS, del coronavirus, del colera e di tutte le malattie di questo mondo?
[…] Se vogliamo essere risparmiati da queste malattie mortali, dovremmo tutti ricordare il Jihad. Il Jihad è un mezzo di purificazione. Dovremmo tutti ricordare la Moschea di Al-Aqsa. Se leghiamo le nostre anime ad Al-Aqsa, esse saranno purificate. I nostri corpi saranno purificati. Chiunque ricordi Al-Aqsa ama la vita. È risparmiato dal coronavirus, ma non per andare a sposarsi, costruire una casa o studiare – piuttosto, viene salvato in modo da poter avere l’onore di liberare Al -Aqsa”

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