Direttamente dal Delaware arriva il primo trans eletto al Congresso americano: Sarah McBride, un/una giovanott* poco più che trentenne, la/il/lo quale è già partitx in quarta per avere il proprio cesso personale alla Camera. Ovviamente è arrivats lì grazie al sostegno dei democratici (nonostante si considerino “traditi” dai trans controrivoluzionari), e il Paese è già diviso: la repubblicana Nancy Mace ha presentato una proposta di legge per proibire l’accesso alle toilette femminili a chi ha un membro maschile.
E che MEMBRO, intendo della Camera. Il signor McBride, il cui nome di battesimo è Tim ma noi possiamo apprenderlo solo da una news del 2012 perché nel frattempo tutte le sue biografie (Wikipedia in testa) vietano categoricamente di riportare qualsiasi dato precedente al cambio di sesso, è chiaramente un uomo (per giunta un sub7) con i boccoli (voi mangereste perché siete dei degenerati e all’inferno verrete stuprati da Satana in persona):
Quindi mentre la situazione internazionale si scalda, il popolo americano è chiamato a scannarsi sulla questione dei cessi trans: ovviamente voi la fate facile, “datele un bagno privato”, ma sapete come sono questi yankee. Per loro qualsiasi “privilegio” è contrario alla Costituzione o bullshit del genere. Certo, non è che si può consentire a un uomo agghindato come una femmina di andare in un bagno per maschi (pensate all’imbarazzo!!!), ma nemmeno farlo entrare in quelle delle donne, anche perché nessuno ha capito ancora se si sia fatto mutilare o no.
La soluzione sarebbe quella che il/la Nostr* partecipasse alla vita politica della più grande democrazia dell mondo già pisciato o pisciata, ma pure questa indicazione potrebbe contravvenire al principio di libertà che ispira gli States.
Forse certe persone andrebbero semplicemente escluse dalla collettività, giusto per non impantanarsi nelle solite discussioni. Oppure, soluzione estrema, dovrebbero indossare un pannolino come del resto fanno gli omosessuali a causa del loro stile di vita (esiste un termine specifico, gay bowel syndrome, “sindrome intestinale dei gay”, una patologia che provoca diarree e perdite di sangue improvvise in conseguenza agli eccessivi sforzi a cui è sottoposto l’ano del malato).
Anche alcune Pornostar portano il pannolino.