Nell’ottobre del 2018 un ristorante finlandese ha servito degli hamburger “al gusto di carne umana” nell’ambito di una campagna promozionale ispirata alla nota serie televisiva The Walking Dead. Le pietanze sono state offerte gratuitamente ai passanti interessati nella piazza di Narinkka, una zona centrale di Helsinki.
Il “sapore” particolare dei piatti è stato ideato da uno chef e food designer londinese che lo aveva pensato per la première della nona stagione della serie tv. Al fine di far sembrare la carne il più “umana” possibile, lo chef ha studiato le descrizioni di chi l’ha effettivamente assaggiata: in particolare gli scritti di William Seabrook, esploratore e giornalista americano che ha ammesso di aver mangiato carne umana durante i suoi viaggi in Africa occidentale. Nei suoi libri, Seabrook paragona il gusto della carne umana a quello del vitello. Altri famigerati cannibali affermano però che essa abbia un sapore più di pollo o tonno.
Lo chef non ha rivelato il tipo di carne di cui si è servito per ottenere quel gusto particolare. Tuttavia, non è la prima volta che gli hamburger di “carne umana” sono stati proposti al pubblico: un evento simile si è svolto a Londra nel 2014, organizzato dal ristorante London Mess. In quel caso, tuttavia, il locale aveva pubblicato sulla sua pagina Facebook la ricetta della “carne umana”: 40% di carne di maiale, 40% di vitello e 20% di midollo tritato (si spera non umano), cotto al forno per sei minuti (per chi ama gli umani “ben cotti”).
Ultimamente alcuni ricercatori inglesi hanno scoperto che l’apporto calorico della dieta di un cannibale è di molto inferiore alle “altre diete tradizionali a base di carne”. Gli scienziati hanno ricevuto il premio Ig Nobel nella categoria “nutrizione” per le loro ricerche.