Eviterei di parlare delle polemiche ricorrenti sulla “Via Craxi” a Milano, perché sono sempre imbarazzanti e umilianti: preferirei piuttosto felicitarmi del fatto che Sesto San Giovanni gli abbia finalmente intitolato una strada, se non fosse che anche qui lo strascico di polemiche ci abbia “regalato” un indegno giudizio di un dirigente del Pd di Sesto, che così si è espresso contro la decisione del nuovo sindaco di centro-destra:
«Da cittadino sestese mi vergogno che ciò sia potuto accadere nella mia città, medaglia d’oro alla Resistenza. Come faccio a spiegare ai miei figli questo inspiegabile accostamento».
Bettino Craxi ridotto al livello di un Priebke o di un Generale Graziani? Giusta la replica di Bobo direttamente al piddino:
Potreste intestarla al padre della Boschi o direttamente a quello di Renzi.
— Bobo Craxi (@bobocraxi) 24 novembre 2017
In ogni caso, tante amministrazioni di diverso orientamento politico hanno deciso di dedicare una via a Craxi senza sollevare polveroni; ma non fatelo sapere al consigliere, altrimenti potrebbe accusare città come Castiraga Vidardo (LO), Molfetta e Grumo Appula (BA), Valmontone (RM), Gricignano di Aversa e Lusciano (CE) di “oltraggio alla Resistenza”…