Votate Dracula!

Un lettore mi segnala in zona Tiburtina un manifesto rivolto alla diaspora romena, chiedendomi delucidazioni sul perché nel simbolo del partito ci sia nientedimeno che Vlad l’Impalatore.

La spiegazione è all’apparenza piuttosto semplice: il Conte Dracula in Romania è considerato un eroe nazionale. Il Paese è costellato dei suoi busti e le sue gesta si studiano a scuola, quindi è normale che un romeno della diaspora lo inserisca nel logo del suo partito.

Almeno, questo è ciò a cui credevo fino a quando una breve ricerca mi ha messo di fronte a una situazione inedita: a quanto pare anche il caro vecchio Vlad Țepeș è stato sottoposto a una pervasiva opera di revisionismo, la quale ha inevitabilmente diminuito la sua aura rispetto anche a pochi decenni fa.

Insomma, pare che il buon Dracula non metta più tutti d’accordo, tanto è vero che in Romania sono scoppiate polemiche proprio riguardo al simbolo, che a detta dei critici giustificherebbe i “metodi sbrigativi” utilizzati dall’Impalatore. La stessa formazione politica che ha commissionato il manifesto, il “Partito della Romania Unita” (Partidul România Unită), non è esente da critiche per il suo orientamento ultra-nazionalista e la sua opposizione alle quote migranti, all’euro e ai matrimoni omosessuali. Se osserviamo il simbolo più da vicino, possiamo inoltre notare che, dietro il “testimonial”, la cartina mostra la Romania unita alla Moldavia, poiché ovviamente România Unită rivendica anche il ricongiungimento con i fratelli d’oltreconfine in nome della Românitate.

Dunque persino Vlad Țepeș è diventato un personaggio “politicamente scorretto”. Dove andremo finire? Il primo paragone che mi viene in mente, mutatis mutandis, è con Garibaldi (da eroe patriota a corsaro genocida nel giro di un secolo e mezzo); se non altro il mito di Vlad ha resistito più a lungo e fino all’ultimo (anche grazie a Ceausescu che gli fece dedicare una moltitudine di statue, film e francobolli).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.