Site icon totalitarismo

Bolsonaro: il Brasile deve smetterla di essere “un paese di femminucce” e “affrontare di petto” la pandemia, perché tanto “un giorno moriremo tutti”

Riprendiamo, per dovere di cronaca, le considerazioni del premier brasiliano Bolsonaro espresse in un discorso durante una cerimonia di presentazione di un nuovo programma turistico al Palazzo Planalto del 10 novembre.

“Non serve scappare dal virus, scappare dalla realtà. Dobbiamo smetterla di essere un paese di femminucce [um país de maricas]. Ecco un bel banchetto per la stampa: un bel piatto per gli avvoltoi già appostati. Dobbiamo affrontare il covid di petto, combattere. Che generazione sarebbe la nostra altrimenti?”

“Ormai è tutto una pandemia”, ha aggiunto il presidente, che ha ribadito che il destino di chiunque è la morte: “Dobbiamo smetterla con questa storia, maledizione! Mi dispiace per i morti, mi dispiace, ma un giorno moriremo tutti”.

AVVERTENZA (compare in ogni pagina, non allarmatevi): dietro lo pseudonimo Mister Totalitarismo non si nasconde nessun personaggio particolare, dunque accontentatevi di giudicarmi solo per ciò che scrivo. Per visualizzare i commenti, cliccare "Lascia un commento" in fondo all'articolo. Il sito contiene link di affiliazione dai quali traggo una quota dei ricavi. Se volete fare una donazione: paypal.me/apocalisse. Per contatti bravomisterthot@gmail.com.

Exit mobile version