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Israelis have begun stockpiling toilet paper and water for fear of Iranian missile strikes, reports Kann. pic.twitter.com/BcpdWO7Bcq
— Iran Observer (@IranObserver0) April 5, 2024
Secondo un servizio televisivo di Kan 11 sembra che i cittadini israeliani stiano assaltando i supermercati (in senso metaforico) per fare incetta di beni di prima necessità: nonostante sia usuale trovare lunghe code nei centri commerciali alla vigilia di uno Shabbat, un’affluenza del genere non era mai stata osservata fino ad ora.
Le persone intervistate affermano di aver acquistato perlopiù acqua minerale e carta igienica perché intimoriti dalle notizie su un imminente attacco dell’Iran, nonostante il governo continui a raccomandare la calma. Anche le banche israeliane hanno invitato a non cedere al panico, per il timore di una “corsa agli sportelli”.
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E’ uno spasso vedere le corse per la carta igienica ogni volta che si paventa un qualsiasi problema.
M è rimasto impresso questo ricordo: quando hanno annunciato che il Covid era arrivato in Italia, io sono corso al supermercato per fare scorta di cibo e acqua, tipo prepper americano. Le cose inscatolate erano ancora tutte lì, c’era tutto. Però vedevo questa gente con carrelli immensi di carta igienica. Pieni oltre il limite. Gli scaffali della carta igienica erano già tutti vuoti.
Premetto che la uso pure io, però un rotolo mi dura parecchio. Questa gente ha in programma di cagarsi addosso dalla paura ogni 15 minuti? E se non hanno da mangiare, cosa hanno da offrire alla natura?
E ogni tanto facciamola anche noi una corsa agli sportelli, per sputtanarci tutto in bottiglioni di vino e tranci di pizza!!!