Anche ai Talebani è piaciuto Barbie

(immagine generata con l’intelligenza artificiale)

Il ventitreenne britannico Lord Miles, al secolo Miles Routledge, si è garantito un certo seguito su Youtube per le sue imprese da “turista” spericolato nei “luoghi più pericolosi del mondo”.

Nel marzo scorso, per esempio, è tornato in Afghanistan dove è stato arrestato dalla polizia segreta talebana per un problema con il visto.

Mentre l’anglosfera piangeva già la sua scomparsa, improvvisamente Miles si è rifatto vivo dopo otto mesi su X con un post in cui si è fatto beffe dei vari “umanitari” e si è vantato di aver passato in compagnia dei talebani le giornate più belle della sua vita: «Sono stati dei veri amiconi e mi hanno trattato come un ospite d’onore!».

In particolare lo YouTuber ha deriso l’allarmismo dei suoi follower e delle autorità britanniche, affermando di aver “sghignazzato” [snickering] per i commenti disperati che venivano fatti in Occidente assieme ai suoi nuovi amici talebani, “mentre guardavamo il nuovo film di Barbie”.

Questo valga come risposta a chi mi ha contestato il fatto di aver parlato di Barbie come dell’opera cinematografica più importante di tutti i tempi.

(immagine generata con l’intelligenza artificiale)

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