5 thoughts on “Ovunque andiamo noi l’è pien de duce”
Sebbene il Duce alla fine della guerra avesse tentato di scappare come un coniglio, in quel periodo l’unità nazionale e i valori civili non erano in discussione. Sicuramente preferirei un leader come il duce, che gli attuali burattini lgbtq+ BLM al soldo dei banchieri.
p.s.: ho anch’io tazzine del DVCE, grembiule del DVCE, il ritratto del DVCE ricevuto in omaggio a Predappio dopo un vasto shopping in negozio a tema in quel paese, più manganello decorativo e altri fasciogadget originali.
Da piccolo, mio zio mi diceva “Tu sei comunista e non lo sai!”, e a me pareva invece che fosse lui a non capire niente.
Sebbene il Duce alla fine della guerra avesse tentato di scappare come un coniglio, in quel periodo l’unità nazionale e i valori civili non erano in discussione. Sicuramente preferirei un leader come il duce, che gli attuali burattini lgbtq+ BLM al soldo dei banchieri.
Considera anche il canale EleUniverso, in cui il video più vecchio (“Perché la…”) è un pezzo di storia vietatissima oggi.
https://youtube.com/@eleuniverso
p.s.: ho anch’io tazzine del DVCE, grembiule del DVCE, il ritratto del DVCE ricevuto in omaggio a Predappio dopo un vasto shopping in negozio a tema in quel paese, più manganello decorativo e altri fasciogadget originali.
Da piccolo, mio zio mi diceva “Tu sei comunista e non lo sai!”, e a me pareva invece che fosse lui a non capire niente.
Il grande numero di gadget pongono il Figlio del Fabbro tra le icone pop della nostra epoca. Ottima anche la grappa alla genziana.
Che boomer
Consiglio:
https://www.youtube.com/watch?v=Mfo1FpEjC3w