Il campione di arti marziali Conor McGregor nei giorni scorsi è intervenuto nel dibattito sugli scontri di Dublino a seguito dell’accoltellamento di tre bambini davanti a una scuola da parte di un algerino per criticare la polizia, i media e il governo e accusarli di aver creato loro questa situazione e annunciando che “L’Irlanda è in guerra”.
Secondo il Sunday Times ora McGregor sarebbe indagato dalle autorità irlandesi per “incitamento all’odio online”. L’atleta si era tuttavia già dissociato dalle rivolte perché “non risolvono in nulla”, ma al contempo aveva ammesso di comprendere la frustrazione e la necessità di un cambiamento, annunciando sibillino che se i politici non avessero agito presto, lo avrebbe fatto lui…
I do not condone last nights riots. I do not condone any attacks on our first responders in their line of duty. I do not condone looting and the damaging of shops. Last nights scenes achieved nothing toward fixing the issues we face. I do understand frustrations however, and I do… https://t.co/FFx7d0ZROb
— Conor McGregor (@TheNotoriousMMA) November 24, 2023
Uno dei messaggi più controversi del campione riguarderebbe l’appello a impedire che le proprietà irlandesi vengano “rilevate senza preavviso”, evidentemente per scongiurare l’arrivo di nuovi immigrati a Dublino.
Do not let any irish property be took over unannounced. Evaporate said property. It’s a war.
— Conor McGregor (@TheNotoriousMMA) November 22, 2023
Probabilmente le sue parole sono state associate all’assalto, avvenuto durante le sommosse, a un hotel Holiday Inn che ospitava immigrati e che è stato dato alle fiamme dai manifestanti.
Holiday inn Hotel that houses migrants getting burned down. Government knew this was on the way but wouldn’t stop with the mass immigration. Whole government should resign tomorrow pic.twitter.com/hDFK15vhhi
— aney stokes (@VideosIrish) November 23, 2023
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Per l’ennesima volta il buon vecchio Bl0ndet copia-incolla un mio pezzo (o per meglio dire una mia traduzione: L’Irlanda ricorda l’aiuto del Sultano durante la Grande carestia) senza citarmi. Capisco che non lo faccia con cattiveria o in malafede, ma è comunque fastidioso anche perché tutti gli altri li cita. Comunque è ingenuo pensare che dietro questo attacco ci sia il Mossad o gli ebrei perché ormai le più grandi città d’Europa sono pieni di squilibrati di fede musulmana che non hanno certo bisogno di qualcuno che li fomenti. La rivolta irlandese è stata assolutamente spontanea (o in ogni caso organizzata da gruppi di estrema destra e non gatekeeper) e anche qui non c’è bisogno di farsi i film complottisti.